BOSCHI Allarme incendi Una «task force» a salvaguar
BOSCHI Allarme incendi Una «task force» a salvaguardia dei nostri boschi Predisporre ed attivare efficaci misure e strutture operative sia per il pronto intervento sia per la prevenzione degli incendi. Con l`avvicinarsi della stagione estiva, il prefetto di Ragusa, Annunziato Vardè, ha voluto esaminare con tutte le parti in causa le problematiche connesse agli incendi boschivi che vedono, purtroppo ogni anno, andare in fumo ettari ed ettari di terreno. Ieri mattina si è tenuto un vertice a palazzo di Governo al quale hanno partecipato i rappresentanti dei comuni e della Provincia, il comandante provinciale dei Vigili del fuoco, il dirigente dell`Ispettorato ripartimentale delle Foreste, i dirigenti dipartimento di Protezione civile nonchè dell`azienda Demaniale. Il prefetto, preso atto del Piano operativo provinciale elaborato dall`Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Ragusa, ha richiamato l`attenzione degli amministratori locali sulla necessità di predisporre ed attivare efficaci misure e strutture operative sia per il pronto intervento sia per la prevenzione, in particolare, l`emanazione dell`ordinanza con la quale si prescrive il divieto di bruciare stoppie ed erbacce; la pulizia ed il taglio di erbacce lungo i cigli stradali e della vegetazione facilmente infiammabile; l`apposizione lungo le strade che attraversano boschi, di cartelli che avvertono gli utenti della necessità di adottare comportamenti corretti, responsabili e rispettosi delle risorse naturali e del ruolo che esse svolgono nel delicato equilibrio dell`ecosistema; la sensibilizzazione della collettività e la promozione di campagne di educazione in materia ambientale attraverso i mass-media. Il prefetto Vardè si è inoltre soffermato sull`importanza del ruolo di supporto garantito dai volontari accreditati che opereranno sulla base delle direttive loro impartite dal direttore o dal responsabile delle operazioni di spegnimento e, in virtù dei risultati positivi che sono stati conseguiti in passato, ha auspicato "puntuali sinergie" fra tutte le parti in causa, con particolare riferimento ai Vigili del fuoco ed al corpo forestale, che sono chiamati ad assicurare ogni proficua collaborazione e supporto reciproci, proprio allo scopo di evitare duplicazioni o, peggio, ritardi negli interventi.