Caro Pietro, sperequazione sociale e vistose differenze economiche e s
Caro Pietro, sperequazione sociale e vistose differenze economiche e strutturali tra settentrione e meridione esistono già, basti vedere lo stato delle nostre strade, le autostrade che non esistono e così via discorrendo. Il Nord ha ragione nel dire che fino ad ora abbiamo vissuto di assistenzialismo, solo che i capitali elargiti hanno ingrassato i politici “AVVOCATI” di turno ed i loro amici. Non hanno creato infrastrutture per consentirci di diventare competitivi. Nel nostro paesino è proibitivo anche portare i propri figli al mare in estate e pensare che distiamo solo pochi Km da Cefalù. Nella zona del termitano ci sono tantissimi capannoni costruiti da imprenditori del Nord che non hanno mai prodotto nulla, ma in compenso hanno usato i contributi elargiti. Noi siciliani avremmo voluto solo avere un lavoro, per vivere dignitosamente con il sudore della nostra fronte, come ci hanno insegnato i nostri padri ed i padri dei nostri padri. I politici ci tengono soggiogati nel bisogno solo per continuare a mantenere il loro bacino di voti. Il Nord, che rispetto al Sud è più forte, lo è anche grazie alle braccia del Sud che hanno lavorato per loro, dovrebbe collaborarci perché lottare contro gli “AVVOCATI” e non aver l’appoggio dei propri fratelli è ancora più difficile. IL SUD RIVUOLE LA SUA DIGNITA’.