Quel che e’ fatto e’ fatto, ma il meglio e’ ancora da fare
Nasci per attuare
Il disegno di qualcun’altro,
poi cresci per mostrare
di essere di destra o di sinistra.
Studi per soddisfare
attese ed ambizioni non tue,
nel mentre, lavori e fatichi
per vivere o sopravvivere.
Ti basta un solo istante
per esser certo di quel che e’ stato,
mentre li’, sulla riva del mare,
stai ad osservare la risacca giocare.
Poi la luna ti fa l’occhiolino
sotto un manto di cielo stellato,
e, allora, all’istante, capisci
che ancora c’e’ tanto da fare.
Giochi con l’Orsa Minore
e a volte con l’Orsa Maggiore,
ma ora al Gran Carro
ti tocca attaccarci pure i buoi.
Ma non c’e’ problema,
e, anzi, di tempo ce n’e’,
tu certo non credi.
alla maledizione dei Maya.
Ogni minuto, ogni ora, ogni giorno,
in tutti gli angoli del mondo,
qualcuno muore e quella, per lui,
e’ stata la fine del mondo.
Per non parlare di guerre,
dettate da crisi religiose
o da interessi economici,
focolai vivi e mai domi.
Siamo in troppi, ormai,
su questa amata Terra
e, allora, ogni tanto, qualcuno
ci prova a mandarci su nel cielo.
gigi rinaudo
03 gennaio 2012( Momenti )
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