Paolo il Grande
Feudo di Campofelice di Roccella
(4/2/1974) - (3/4/2009)
E, finalmente, arrivò.
Anche per te, arrivò il momento
di andare in pensione
e regolarizzare la tua posizione.
Ci mancherà, certamente,
la tua genialità,
la tua memoria storica.
Quel cocktail diabolico
tra sapere e improvvisare.
Ci mancherà, certamente,
la tua generosità.
Il tuo cuore era a disposizione,
ti dicevano < ‘nfasciafrasche >
ma certo davi i punti a tanti.
Ci mancherà, la tua esperienza.
Sempre con la risposta giusta
e anche con l’alternativa adatta.
Qualsiasi problema tecnico
si superava in variante.
Ci mancherà, certamente,
quella dolce impalpabile attesa.
< Un ti preoccupari, torna dumani >,
perchè solo tu avevi accesso
all’ordine del tuo disordine.
Ci mancherà, certamente,
la tua battaglia personale.
Con carta, penna e cervello sopraffino,
hai contrastato per anni
l’informatica e i suoi file.
Ci mancherà, la tua scrivania,
arroventata dai mozziconi
lentamente consumati.
Ci mancherà, ma non troppo,
l’acre odore di fumo al tuo passaggio.
Ci mancherà, certamente,
sentire dalla tua voce
l’ennesima richiesta:
< Cu ci l’havi ‘na sigaretta ?
Dammi ‘na sigaretta.
Fumamu ! >.
Adesso sarai libero di spaziare
e di aprire quel famoso
< Studio di imbrogli legali >
in piena sintonia , naturalmente,
con le vigenti normative regionali.
Adesso sarai libero di immergerti
nei tuoi hobby preferiti,
la musica e il canto,
gli amici del circolo
e qualche puntatina ogni tanto.
Auguri sinceri da noi tutti
che, sotto sotto, ti invidiamo.
( gigi rinaudo )
03 aprile 2009 - ( Momenti )
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