Le due Sorgive, donne controcorrente in una Sicilia arcaica e maldicente
Domenica 16 marzo alle 18.30 la compagnia teatrale Pensieri Riflessi porterà in scena al Teatro Sipario Blu di Catania il dramma in tre atti dell’autore catanese Saverio Fiducia.
Dopo averci fatto ridere con la commedia di equivoci Chiave per Due, la compagnia teatrale Pensieri Riflessi torna in scena domenica 16 marzo alle 18.30, al Teatro Sipario Blu di Largo Francesco Ventorino n. 2 a Catania, con Le due Sorgive. Un dramma in tre atti che già nel titolo
evoca la centralità dell’acqua intesa come fonte di esistenza, principio e origine di ogni cosa.
LA TRAMA - Al centro della storia vi è la ricerca disperata di una sorgente d’acqua grazie alla quale provare a far rinascere e rifiorire una terra arida. Un simbolo, quello della sorgente, che attraversa in modo trasversale tutto lo spettacolo e che si intreccia ben presto con l’immagine della figura materna, datrice di vita per antonomasia.
Sullo sfondo un’ambientazione contadina di inizio Novecento e il racconto di una Sicilia arcaica e maldicente nella quale a precorrere in modo sorprendente i tempi sono tre donne coraggiose e volitive, decise a rompere gli schemi per difendere la loro dimensione femminile. In particolare, sarà una di loro a condizionare le dinamiche familiari dei protagonisti, i fratelli Paolo e Stefano Leto, che vivono in città ma provano a fare affari nel paesino d’origine.
L’AUTORE - Autore dell’opera è Saverio Fiducia, intellettuale poliedrico e geniale ma purtroppo sottovalutato. Mai stanco di raccontare l’amore incondizionato per la sua città, Catania, egli fu in grado con la sua scrittura di spaziare tra teatro, cinema, racconto e giornalismo.
CAST E REGISTA - Il cast, che vede la partecipazione straordinaria di Emma Pulvirenti e Tommaso Strano, è composto da David Marchese, Paola Marchese, Alberto Pulvirenti, Flavia Angioni, Laura Calcaterra, Salvo La Rosa, Daniele Marchese ed infine Marcello Marchese, a cui è affidata anche la regia: “È un’opera che parla di sentimenti – spiega il regista – ogni battuta trasuda gioia, dolore, indifferenza, rabbia, commozione. Ogni personaggio, anche se minore o apparentemente insignificante, non è mai fine a sé stesso ma ha un suo significato che è funzionale a questo grande festival di emozioni”. Ed è proprio il ruolo centrale svolto dalla dimensione emotiva dei personaggi che ha spinto Marchese ad alcuni cambiamenti rispetto al testo originale: “Cambiamenti – prosegue– che si sono resi necessari per rendere più fluida la storia e fare in modo che a prevalere non fosse tanto la caratterizzazione dei personaggi quanto le passioni che essi vivono e che guidano i loro comportamenti”. “L’opera, inoltre, è stata scritta in dialetto quindi abbiamo fatto un lavoro certosino di adattamento, di traduzione dal siciliano all’italiano, cercando con cura termini ed espressioni che non snaturassero il significato e la potenza del testo originale”, conclude Marchese.
LA COMPAGNIA PENSIERI RIFLESSI - “Nello spettacolo torna il riferimento al numero due – commenta il direttore artistico Paola Marchese - inteso come la seconda vita, la nuova fase che la nostra compagnia sta vivendo. Siamo giunti alla decima stagione, consapevoli del cambiamento a cui siamo andati incontro negli anni ma sempre fedeli alla nostra filosofia narrativa che privilegia ruoli centrali per personaggi femminili audaci e determinati e alla nostra volontà di portare sulla scena opere di grande spessore senza necessariamente cedere a quella dipendenza dal dialetto siciliano che caratterizza la nostra tradizione teatrale”.
La stagione 2025 della compagnia Pensieri Riflessi si concluderà l’8 giugno con Oscar – Un fidanzato per due figlie.
LINK VIDEOINTERVISTA ALL’ATTRICE PAOLA MARCHESE E IMMAGINI DI COPERTURA:
https://we.tl/t-ps8vx8WO3L
Il cast:
Paolo Leto - David Marchese
Lucia (sua moglie) - Paola Marchese
Stefano Leto (fratello maggiore di Paolo) - Alberto Pulvirenti
Maria Grazia (sua moglie) - Flavia Angioni
Angelina (figlia di Stefano e Maria Grazia) - Emma Pulvirenti
Luigi (cugino di Paolo e Stefano) - Daniele Marchese
Niria (servo) - Salvo La Rosa
Donna Agata (serva) - Laura Calcaterra
Nicito (il portiere) - Marcello Marchese
Ettore (figlio di Nicito) - Tommaso Strano
Regia, traduzione e adattamento di Marcello Marchese. (foto)
Turno unico domenica 16 marzo ore 18.30
Biglietto intero € 12,00. Ridotto fino a 12 anni € 8,00. Prezzo promozionale per i soci Avis.
Promozioni speciali per famiglie e abbonati della stagione teatrale precedente.
Per info e prenotazioni: 339/7743089 – 349/7864919 – pensieririflessi@live.it
