Un’App per scoprire i castelli siciliani: la nuova frontiera del turismo
Un’app innovativa promuove i castelli siciliani, mettendo in rete il patrimonio storico e culturale dell’isola, con il sostegno di istituzioni locali.
di : Martina Di Stefano
Redazione Siciliafan
I castelli siciliani sono pronti a fare un salto nell’era digitale grazie a un progetto innovativo che mira a valorizzare il patrimonio dell’isola. Un’applicazione mobile permetterà di mettere in rete i castelli e i beni culturali comunali siciliani, offrendo agli utenti un’esperienza immersiva che unisce storia, arte e tradizioni locali. Tra i luoghi inclusi nell’itinerario ci sono i castelli di Butera, Castelbuono, Carini, Castronovo di Sicilia , Collesano, Giuliana, Marineo, Montelepre, Piazza Armerina, Salemi e Taormina.
Un progetto cruciale per la promozione dei castelli siciliani
Mario Cicero, presidente del Consorzio, sottolinea l’importanza del progetto: “L’investimento che dobbiamo fare oggi è quello di strutturare una rete che colleghi i nostri castelli, soprattutto quelli dell’entroterra, meno conosciuti. Con l’app entriamo nel mondo. Le persone, scaricando il software, possono creare un percorso virtuale che poi diventa reale una volta arrivati in Sicilia”. L’app ha lo scopo di creare una rete digitale che colleghi le fortezze e attrazioni siciliane, offrendo così una nuova modalità di esplorazione turistica.
L’App: un’opportunità per turisti e residenti
Tiziana Nicotra, account manager di Flazio Dev, descrive il funzionamento dell’app: “Il software sarà disponibile su tutti gli store digitali. L’obiettivo è unire in un unico sistema i comuni e i castelli siciliani. Una volta scaricata, l’app consentirà agli utenti di esplorare il patrimonio storico e culturale, con filtri per selezionare le attrazioni o i servizi”. Ogni visitatore potrà organizzare il proprio itinerario personalizzato.
Un sostegno istituzionale per la promozione del turismo
Il progetto ha ottenuto il sostegno dell’assessore al Turismo della Regione Siciliana, come affermato dalla dirigente generale Mariella Antinoro: “Questo è un passo importante per promuovere il nostro patrimonio artistico e culturale. La promozione attraverso il software permette di raggiungere direttamente e rapidamente il pubblico”.
Un format decisivo per la cultura e il turismo siciliano
Laura Barreca, direttrice del Museo Civico di Castelbuono, esprime entusiasmo per l’iniziativa: “La rete dei siti e beni culturali è fondamentale per il rilancio del turismo siciliano. Questo progetto offre la possibilità di scoprire territori poco conosciuti in modo sostenibile”.
Martina Di Stefano
