INDENNITA` DI CARICA AMMINISTRATORI. Dopo la pubblicazione della nost
INDENNITA` DI CARICA AMMINISTRATORI. Dopo la pubblicazione della nostra mozione sul dimezzamento delle indennità di carica dell`intera classe politica, abbiamo rilevato il tentativo da parte di alcuni frequentatori "ATTIVISTI" di questo sito, di minimizzare e creare confusione in merito alla nostra iniziativa. Chi legge le notizie ha avuto modo di notare che per rispetto del sito che ospita questo importante mezzo di comunicazione, e dei cittadini che liberamente leggono le notizie, non abbiamo mai risposto ai vari commenti, ma ci siamo solo limitati ad informare la collettività sulle nostre iniziative consiliari, cosa mai avvenuta negli anni passati, e tanto desiderata dai cittadini, desiderosi di sapere casa avviene all`interno delle istituzioni. (Ci riferiamo a chi vuole lasciare fuori la politica da questo sito, o a chi vuole che ci si occupi di altri problematiche....QUALI???????!!!!!!!). A questi diciamo solo che noi stiamo tra la gente, la ascoltiamo, e in base ai compiti assegnati dalla legge ( Controllo e Programmazione) trasferiamo all`interno delle istituzioni la loro voce, cosa che ad oggi non fa chi è chiuso nelle segrete stanze delle istituzioni. Tornando alla questione delle indennità, come vi avevamo anticipato, e per dare una risposta agli "ATTIVISTI" che hanno cercato scientificamente di minimizzare e creare confusione occupandosi solo delle indennità dei consiglieri comunali pari a € 25,00 lorde a seduta, cercheremo di fare un po` di conti con dati ufficiali (Sito internet Comune di Alia), riconosciuti per legge e soggetti alla discrezionalità dei percettori. INDENNITA` GIUNTA MUNICIPALE: Sindaco Dott. Todaro: Indennità mensile, dimezzata in quanto dipendente € 1.110,38 (Lorda) Vice Sindaco Rag. Iovino: Indennità mensile, non dimezzata € 1.221.42 (Lorda) Assessore Lo Dico: Indennità mensile, dimezzata in quanto dipendente € 499.67 (Lorda) Assessore Dott. Vinci: Indennità mensile, non dimezzata € 999,34 (Lorda) Assessore Dott.ssa Calcara: Indennità mensile, non dimezzata € 999,34 (Lorda) CONSIGLIO COMUNALE: Presidente Rag. Di Pasquale: Indennità mensile, dimezzata in quanto dipendente € 499,67 (Lorda) N° 15 Consiglieri Comunali: Indennità totale erogata nel 2011 € 4.930,00 (Lorda) In base a queste cifre, tutte queste indennità peseranno sulle casse comunali: Anno 2012: Giunta Municipale ( Periodo Maggio-Dicembre 2012 ) Totale € 35.955,95 (Lorda) Anno 2012: Consiglio Comunale (Intero anno) Totale € 8.560.94 (Lorda) Previsione: Anno 2013: Giunta Municipale ( Intero anno) Totale € 57.961.80 (Lorda) Anno 2013: Consiglio Comunale ( Intero Anno) Totale € 11.996.04 (Lorda) L`analisi di questi dati, ed il periodo di recessione che stiamo vivendo, in un`ottica di spending review, e senza fare dietrologia o storiografia, ci ha spinti a presentare la mozione per il dimezzamento delle indennità di carica dell`intera classe politica, convinti che con le somme risparmiate si possa fare quel qualcosa in più di cui la nostra comunità ha bisogno. Il Gruppo Alleanza per Alia
Per quando riguarda poi essere attivisti o storici o quant`altro le vostre eccellenze abbiate deciso che siamo, sappiate che essere attivisti non è un disonore, vuole dire che non si è mandati il cervello all`ammasso.
Vuole dire che ci si può consentire il piacere di parlare proprio in virtù di quella storia personale molto vituperata e che le vostre orecchie non amano sentire, chissà poi perchè.
Allora sappiate che la storia, quando non si tenta di riscriverla, a seconda dell`opportunità che serve per riabilitare persone e fatti che altrimenti sarebbero davvero scabrosi, serve per costruire il futuro e fare in modo che proprio quegli avvenimenti non abbiano a ripetersi e quelle persone che li hanno prodotti non debbano più governarci.
Senza la storia siamo senza radici, siamo come "se avessimo le braccia, le gambe, il corpo,la testa ma non avessimo la terra su cui camminare" diceva mio zio Mauro Di Natale.
Mio padre poi mi raccomandava ogni giorno di non dimenticare la storia.
Ma si sa questi sono stati uomini poco avvezzi alle cose del mondo, poco pratici, hanno solo occupato le terre e difeso strenuamente, prendendo botte da orbi e mangiando aria, i contadini vessati; sono uomini che si sono fatti qualche campo di concentramento e hanno avuto qualche medaglia al valore, per consentire voi signori di offendere.
Voi, invece, che siete uomini di mondo e di vedute ampie, della storia potete farvene beffe.
Voi siete uomini moderni, con i piedi ben piantati per terra,con una posizione ragguardevole, sicuramente frutto del vostro sudore e del vostro essere stati ligi al dovere di amministratori che hanno servito questo paese senza nulla a pretendere. Vediamo esattamente da quaranta, da trenta, da vent`anni, ah! dimenticavo questa è storia, scusate io ho questo vizietto della memoria; e proprio ora mi viene in mente, che in tempi relativamente passati è stata messa una persona a fare o l`assessore o altro,mi sfugge, per permettergli di mantenere la propria famiglia mentre altri figli di Alia emigravano per mantenere la loro. Ricordo nell`era d`oro dei comuni chi aveva fatto dell`amministratore un lavoro e non si riusciva a scollarlo dalla sedia,a gratis naturalmente.
Altri... è meglio che mi fermi.
Per non essere giudicati dovremmo non avere una storia, purtroppo essa esiste e segna ognuno di noi negativamente o positivamente, con lode con infamia.
Scusate se ho sempre preferito "respirare il fresco profumo di libertà piuttosto che il puzzo del compromesso", ad ognuno la propria storia, scusate il disturbo.
Esiste però anche il confronto sereno e civile senza travisare le parole, qualora lo si voglia, ma soprattutto esiste la libertà di essere attivisti quanto e come ci pare con il rispetto dovuto a chiunque,ma anche il legittimo diritto di rispondere alla mancanza di rispetto e a una certa arroganza tipica di chi ha la pancia piena e non vede oltre, anche grazie al fatto di essere stato attivista, non di pensiero ma politicamente, da sempre, ancora questa maledetta storia che ritorna,trincerandosi ora dietro un finto interesse per un popolo che gli era sfuggito esserci, in passato. La storia torna sempre, non sono io credetemi sono i tasti che vanno per conto loro.
Un testarda attivista della verità e del rispetto quando dovuto.
( firmato Francesca Albergamo)
credo che la mozione non parlasse di svolgere "l`attività" di amministratore gratuitamente, ma solo del dimezzamento delle indennità di carica.
Alla luce delle cifre che si vedono è chiaro che si potrebbe avere un buon risparmio e nello stesso tempo un`accettabile compenso per gli amministratori,
dato che probabilmente, almeno per come si sente dire in giro, gia` (con possibilità di smentita)l`anno prossimo il servizio scuolabus non potra` essere garantito dal comune aldila` che uno dei mezzi non e` stato idoneo alla revisione, l `altro non c`è certezza che si possa fare fronte alla spesa credo causando notevoli disagi a quelle famiglie che usufruivano del servizio.
Altra notizia che le voglio portare a conoscenza è che l`amministrazione Todaro nella passata legislatura ha ridotto del 10% per fare cassa lo stipendio dei lavoratori precari del comune che percepivano circa 800 euro mensili, e prestano la loro attività tutti i giorni, molti di loro sono monoreddito e con famiglia. Per queste ragioni e molte altre che non sono ancora di dominio pubblico ma che verranno presto alla luce, la mozione di Alleanza per Alia non è poi così inopportuna.
27/07/2012
Non mi intrometterò mai piu in questioni di "PRINCIPIO" lo ribadisco "PRINCIPIO" e ancor meno lo farò dovendomi confrontare con persone poco conosciute, e probabilmente inaffidabili (tranquilli, non mi riferisco a voi del gruppo di alleanza per Alia ma a quella "manata" di ATTIVISTI).
Pinuzzu Fricano per disfarsi della zizzania del suo orto (di cui và fiero) "l`ammunzidda" tutta in quel post del 19 Luglio dove in tanti ed io per primo (non avrei mai e poi mai commentato quello di alleanza per Alia e mi viene l`atroce dubbio che si siano risentiti, ma giuro di averlo fatto esclusivamente per non immischiarmi in questioni politiche che non mi interessano) ci siamo andati ad "ammarrari" onde "pigghiarini vilienu" (Lui si che fà azioni da ATTIVISTA).
Certo la signora Francesca, un sò chè tra Nadia Lioce e Adriana Faranda c`è là (Pertanto ATTIVISTA pure lei).
Il signor D`andrea? Non lo conosco. Ma il solo cognome mi dispiace non gli lascia scampo (ATTIVISTA)
E Gino? Lui è addetto ai collegamenti esterni ed internazionali "Cefalù- Lourdis-Fatma ecc. (ATTIVISTA con passaporto)
In fine io. Ma dico cosa c`entro io in quanto nulla mi lega ai citati signori.
A casa mia due sono le paroline che si possono dire, Destra e Manca (L`altra e bandita) eppure con lieta sorpresa mi ritrovo a condividere "UN PRINCIPIO" con persone della barricata opposta (ATTIVISTA esterno, anomalo anch`io)
Signor Costanza, lei no, in quanto trovandosi dalla parte della ragione (e non si può dire di no, in quanto scientificamente dimostrata.) non si può fregiare dell`appellativo di Attivista. (pazienza e poi il suo intervento mi è scappato di mano e vado a memoria "cosa fà il mago?")..
Signor Rinchiuso, credeva che l`avessi dimenticato? Tranquillo è entrato anche nel mio cuore oltre che in quello del centinaio di giovani che dice di rappresentare.
Io non avrei mai risposto a questo post, se non mi avessero preceduto.
E non lo farò. Lo lascio fare a lei (potrebbe essere un buon allenamento per i suoi studi forensi).
Spieghi a chi di dovere, che il confrontarsi su una questione di PRINCIPIO è l`atto supremo di estremo RISPETTO per il soggetto che quel principio non condivide. (e nulla ha che fare con il creare confusione. Se poi confusione non si voleva creare c`è un modo semplicissimo, si imponga e non si informi.)
Poi gli spieghi, anzi si faccia spiegare quali potrebbero essere le problematiche da affrontare, sarebbe il paradosso che il paziente prescriva la cura al dottore, il soldato indichi le strategie al comandante, l`operaio le azioni sindacali da intraprendere al sindacalista e così via.
Dimenticavo, passando, chieda al primo negoziante che incontra, se si alzerebbe la mattina ad aprire il suo negozio se il guadagno lordo spese di gestione esclusi si aggira a circa 70.000,00 euro annui. ( noi stiamo parlando di portare avanti una mega struttura )
La prego in fine, giusto per approfittare della gentilezza: se la battuta, che si vuole lasciare Assarca politicamente fuori da questo sito, è riferita ad un mio post durante la nostra discussione, DITINO sul Maus colpettino su è giù e gli faccia accorgere "ca truppicaru" Grazie.
Un Abbraccio Calogero Drago.
P:S.(Cortesemente non mi diventi ATTIVISTA anche lei, altrimenti restiamo senza contraddittorio "con stima").
Ti faccio i complimenti la tua vena ironica è incontenibile e intelligente, del resto anche le tue poesie sono esilaranti e allo stesso tempo pedagogiche, c`è sempre una morale, quindi anche tu sei un po poeta un po attivista, e anche molto acuto.
Facciamoci una bella risata, e attento a chi frequenti su questo sito si fanno cattivi incontri.
L`attivista anarchica Francesca Albergamo
saluti
Mi spaventano, invece, le cifre degli onorevoli deputati regionali e su...su...fino al parlamento; cifre che anche qualche politico in passato ha intascato, per fare il proprio dovere e che qualcun`altro desidera intascare. Attendo con ansia, qualora qualcuno possa arrivare i quegli scanni che proponga il dimezzamento, leggittimo da chiedere, oppure l`abrogazione.
Per quando riguarda poi gli epiteti della gente, sappi che nessuno è immune e che non sempre il popolo ha ragione, soprattutto quando esso da sempre esercita l`abitudine di sfruttare la politica per se stessi individualmente infischiandosene dell`intera comunità e del paese. Non farò mai populismi.
Forse che in tempo di crisi e quando il succo è stato tutto spremuto non riusciamo ad abituarci al fatto che non si può più bere, e quindi quello che prima era considerata legittimo ora diventa insopportabile?
" A mia un mi interessa `ca iddi si pigghianu li sordi, è giustu, l`impurtanti è `ca quannu "ia" aiu bisognu iddi mi fannu li favura chi prumisuru"
Questo è sempre stato il ritornello comune a tanti cittadini, ora indignati, negli anni passati, e sicuramente anche oggi, ma qualcosa può e deve cambiare; persino l`idea che il diritto alla diaria difenda proprio il principio che l`amministratore non deve servire il singolo cittadino, ma il paese e se per questo lavora,quel principio, è giusto e sacrosanto ed è solo sua la scelta di decidere cosa farne.
Tony, davvero credimi nessuno è immune, ma soprattutto
difronte ad un pezzo di straordinaria ironia e non solo,rilassiamoci.
Ciao Franca
Firmato D`Andrea Filippo.