INFANZIA LONTANA

E’ bello per noi, dopo più di quarant’anni,
veder la foto riportata in questo web,
del “Caltavuturo” in quella forte formazione.

Più volte vinse in quegli anni il campionato
e per questo io l’avrei pur definito:
‟la squadra… “azzurra” delle Madonie”.

Un caro pensiero or lo rivolgo al mio amico
sincero e mite “Masuzzu” - Tommaso Muscarella,
vicin di casa mia, ovvero via Cavour > via Cincinnato.

Molte partite insieme abbiam giocato “‘o chianu ‘o urgu”,
in aspre ma amichevoli contese;
e lui generalmente stava in porta.

Mi è rimasta impressa quella volta,
quando noi “matriciari” contro i “cunvintari”,
vincemmo esultanti 4 a 2;
poiché io - in verità non molto bravo -
quel giorno avendo un colpo di fortuna,
segnai …eccezionalmente ben tre goal!!!

Con egli, Salvatore, Peppino ed altri amici,
fu anche il tempo delle scorpacciate,
soprattutto di ciliegie “sampitrare”,
saltando sui forti ed alti rami
degli alberi nel pendio dietro il mulino.

Poi i bagni in mutande nelle “gorghe”
delle ultime acque al sol di giugno, e le cascate
fra i levigati massi e i ciottoli, al fiume di Gazzara.

Ed i “viaggi” in vespa a Petralia, Alia e Cefalù.
Polizzi, Scillato, Campofelice e zon vicine.
…Canzoni spensierate anni sessanta, chitarra e ragazzine,
…“il problema più importante per noi…”,
cogliendo però il messaggio della Messa alla domenica!

E la gimkana con la “mini minor”,
che... iscritti all’ultimo momento - a Collesano -
senza almeno il percorso prima vedere
…ci siam piazzati infatti quasi in coda!

Ora immagino che “Masi” giochi ancora,
fra serafini, cherubini …ed arbitro san Giusto,
e si tuffi non più su dura terra, ma oramai su… nuvole beate!

Pietro Sireci