Voci Siciliane

TICLI ENRICO TICLI ENRICO Pubblicato il 27/03/2020

FERMIAMO LE BUFALE

UN APPELLO RIVOLTO A TUTTI In questo periodo siamo tutti chiamati a restare a casa per bloccare la diffusione del coronavirus e per tutelare la nostra salute e quella degli altri. Impegniamoci a tutelare anche la salute psicologica del prossimo ponendo la massima attenzione nel NON DIFFONDERE NOTIZIE FALSE. Non tutto quello che circola in rete è verità ma per fortuna abbiamo a disposizione i mezzi per capire se una notizia è vera o meno prima di diffonderla tramite i social e contribuire, anche se involontariamente, a minare la salute psicologica della collettività. Come fare per capire se ci troviamo dinanzi ad una Bufala? 1. Possiamo andare su google (https://www.google.it) e nel box di ricerca digitiamo “Bufala” seguito dall’argomento in questione. Ad esempio ricordate la notizia che qualche settimana fa girava in rete di una infermiera dell’ospedale Umberto I di Roma poi rivelatasi una bufala? Ha creato il panico. Se prima di condividere questa notizia fossimo andati su google digitando nel box di ricerca “Bufala Umberto I di Roma” avremo evitato di fare la nostra parte nel diffondere notizie dall’impatto psicologico devastante. 2. Ci sono diversi siti molto attendibili in rete che lavorano per verificare la veridicità di una notizia. Tra questi cito: https://www.bufale.net/. Consultatelo prima di condividere una qualsiasi notizia. 3. Spesso le bufale vengono pubblicate da siti poco noti. Non fidiamoci solo perché vediamo una bella foto di copertina ed un titolo che attira la nostra attenzione. Se l’indirizzo del sito che ha effettuato la pubblicazione non è noto non fidiamoci e prima di condividere andiamo al punto 1 e 2. Spero di essere stato utile. Buona giornata #blocchiamolebufale

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