Dov`è finito il mio paese?
Salve a tutti, oggi mi ritrovo ha scrivere di una spiacevole esperienza vissuta dalla mia famiglia. Giovedì mia mamma ha subito un furto in casa in pieno giorno (mattina) rubando risparmi ed oro, cose che capitano si può pensare ma aprire la tua casa e trovarla sotto sopra non lo auguro a nessuno. Quindi mi viene da dire, dov`è finito il mio paese dove quando ero piccolo si lasciavano le porte aperte? Ormai non si può vivere tranquilli, ma la domanda che mi faccio è: siamo nel 2016 con ormai tanti che hanno i sistemi di videosorveglianza compresi quelli del comune, ma davvero non si trova chi sia stato? Ma ancora di più mi chiedo cosa fa la politica e chi ci dovrebbe proteggere? Forse saranno domande che non avranno mai risposta ma io una me la sono data, siamo sprofondati nel degrado sociale e non puoi più dormire tranquillo la dove sei vissuto e sei cresciuto e questo mi fa soffrire tanto, pensando anche i sacrifici che hanno fatto i miei genitori. Mio padre ha dato tanto al suo paese perché come mi diceva sempre è pieno di brava gente che meritano un paese migliore e saranno proprio quella brava gente ha migliorare il `nostro` paese isolando coloro che non vorranno ciò. Bellissimo periodo quello bellissimo paese quello ( Alia città giardino) adesso mi viene da pensare come sia diventato un paese abbandonato a se stesso dove non si può vivere più tranquilli. Spero vivamente che gli organi preposti alla nostra sicurezza riusciranno ha fare qualcosa di concreto ma che soprattutto noi che siamo il cuore del nostro paese ritorneremo ad amarlo escludendo questi elementi che lo rovinano. A voi politici chiedo meno liti per niente ma più lavoro per il nostro paese, e a gli organi di sicurezza chiedo più controlli e non per la cintura di sicurezza o per la revisione scaduta dell`auto. Come sperava sempre papà spero sempre pure io che il mio paese e di tutti noi e che quindi lo vogliamo migliore di tutti gli altri. Che non siano solo speranze.
Spero che i giovani e tutte le persone in gamba di Alia creino un gruppo unito per avviare un nuovo progetto un progetto che abbia come scopo amare il proprio paese e non dividersi gli assessorati. Io continuo ad amare il mio paese
Contadini che hanno visto annullare il lavoro di una vita in una sola notte, a chi sparisce la motozappa, a chi il trattore a chi addirittura i pali in ferro della vigna! Raccapricciante. Ma purtroppo non finisce qui caro Giuseppe. L`incuria verso la cosa pubblica, l`apatia, il nulla sembra regnare sovrano nel nostro paesello. Tuo padre aveva ragione ed è quello che noi ribadiamo da anni...facciamo gruppo Alia non è questa!
Smettiamola di prenderci in giro con la politica i cui rappresentanti spesso sono persone egoiste alle quali interessa solo la poltrona. I cittadini DEVONO fare gruppo perseguendo il bene comune, devono farlo per le generazioni future le quali erediteranno il deserto e l`invivibilità continuando su questa via e non devono aspettare che questo stimolo venga dai rappresentanti politici, perché se non è il cittadino a voler cambiare poco o nulla può fare la politica.
Si dovrebbe pregare di più ed arricchirsi di sani ideali e ricostruire una società oramai allo sbando. Per fare questo ci vogliono UOMINI come tuo padre UOMINI che ahimè non ci sono più.
Hai la mia piena solidarietà.