TARES O TARSU ?
Si è scelto di lasciare la vecchia imposta “ TARSU” questo consente di non caricare tutti i costi dei servizi sul Contribuente, e di coprire la differenza con fondi del Bilancio Comunale, ma comunque per dar corso a quanto previsto dalle nuove normative Governative, la tassa si è Dovuta aumentare del 185% circa (vedi delibera apposita di Giunta Comunale ) , difatti l’aliquota per le abitazioni è passata da €.1.24 a €.2.80. Facendo qualche piccolo esempio per una abitazione di 80mq . il tributo passa da €.99,2 a €.224,00 quindi più che raddoppiato, bisogna comunque sottrarre €. 0.30 che vanno al Governo centrale per i servizi indivisibili. Tutto il resto rimane nelle casse del Comune per la copertura dei servizi vari prioritariamente per la raccolta rifiuti solidi Urbani . Tutto questo comunque per l’anno oramai trascorso, dovremo fare i restanti conti con il nuovo tributo ( scopriremo poi il nome), ma comunque sarà sicuramente maggiore dell’attuale. Personalmente credo che bisognerebbe cominciare a ragionare su come ridurre la spesa sui servizi in generale, e non solo, cominciare ad effettuare taluni tagli sulla spesa in generale, per cercare in tutti i modi di far pesare ai Cittadini i costi della Pubblica Amministrazione, mi rendo conto che non è cosa facile, ma credo che sia arrivato il momento ed il tempo per farlo.
Il ragionamento piu` semplice che un normale cittadino , si pone sul perche` bisogna pagare le tante ed odiose tasse dai nomi spesso incomprensibili, e` perche` esiste un binomio matematico ed imprescindibile tra la parola "tassa" e la parola "servizio".
Pagare le tasse significa per il singolo cittadino e per tutte le comunita` d`Italia , vedere trasformato il loro sacrificio, in un ritorno utile per se stesso e per la comunita` sotto la voce di beni e servizi.
Quindi in questo specifico caso , dovremmo aspettarci da questo inaspettato aumento del 185% una miglioria straordinaria dei servizi erogati alla comunita` aliese.. quali la raccolta dei rifiuti solidi urbani, con particolare attenzione alla differenziata che nella nostra comunita` si fa` gia` da qualche anno , con benefici e risparmi che tutti vediamo e verifichiamo sulle bollette, migliorie delle viabilita` stradali niente piu` buche con piccole piscine annesse, migliorie dell`illuminazione pubblica quindi anche nei quartieri piu` periferici nessuna strada restera` al buio, migliorie strutturali nelle nostre scuole ed approviggionamento costante di tutto il materiale didattico, con fondi pubblici annessi da destinare alla coscienza solidale a famiglie bisognose e quant`altro ancora...
ops !!! scusatemi il paese di cui parlo non e` in Italia.
Signor Sparacello, secondo il mio punto di vista ha lasciato incompleto la sua "notizia avviso" dovrebbe ora spiegare a tutta la cittadinanza aliese sul perche` dell`aumento e se le tasse servono ancora a mantenere in piedi il matematico binomio " tassa - servizio" o servono a tenere ancora e prepotentemente in piedi macchine e sistemi con ingranaggi inceppati e che zavorranno qualsiasi tipo o qualsiasi si voglia accenno di sviluppo sociale ed economico.
DOPO AVER LETTO LA DELIBERA N° 214/2013 RIGUARDANTE TALE MATERIA,SCARICABILE DAL SITO DEL COMUNE DI ALIA IN FORMATO PDF, HO RISCONTRATO CALCOLATRICE ALLA MANO CHE :
L`AUMENTO NON CORRISPONDE AL 185% COME SPECIFICATO SOPRA MA AL 125% CIRCA, INFATTI SI E` PASSATI DA € 1,24 A € 2,80 AL METRO QUADRO PER I LOCALI AD USO ABITAZIONE.
INFATTI COME SI LEGGE BENE DALLA STESSA DELIBERA, DALLE QUATTRO PROPOSTE SOTTO ESAME DELLA GIUNTA , SI E` APPROVATA LA SECONDA ,CON L`APPLICAZIONE DELLE NUOVE TARIFFE CHE PREVEDONO LA COPERTURA DEL 97% DEL COSTO TOTALE DEL SERVIZIO A CARICO DEL CITTADINO.
C`E` DA DIRE INOLTRE CHE LA TARIFFA DI €1,24 AL METRO QUADRO E` IN VIGORE IN QUESTO COMUNE DAL LONTANO ANNO 2001, DOVE IL 65% DEL SERVIZIO E` STATO FINO AD OGGI COPERTO DAL CITTADINO E IL RESTANTE 35% DALLE CASSE COMUNALI, CHE ALLA FINE SEMPRE SOLDI NOSTRI SONO.
QUINDI RICAPITOLANDO IL 97% TOTALE DEL SERVIZIO SARA` AFFRONTATO DALLE TASCHE DEL CITTADINO MENTRE IL RESTANTE 28% DEL 125% DI AUMENTO REALE , USCIRANNO SEMPRE DALLE TASCHE DEL CITTADINO PER COPRIRE I COSTI A QUANTO PARE DI TUTTE LE VICENDE CHE HANNO INVESTITO IL SISTEMA DI GESTIONE DELLA RACCOLTA DEI RIFIUTI E DI CUI TUTTI SAPPIAMO BENE ,DI CUI TERMINE NE SCONOSCO LA DATA ESATTA.
CON QUESTO VOGLIO RICORDARE A TUTTI COMPRESO ME STESSO ,IL DOVERE PRINCIPALE DI OGNI CITTADINO CHE CONSISTE NEL "DOVERE AD INFORMARSI"
DI LEGGERE LE DELIBERE CHE RIGUARDANO LA NOSTRA AMMINISTRAZIONE COMUNE E PUBBLICA, E DELLA GENTE CHE ABBIAMO VOTATO PER AMMINISTRARLA, MOLTO IMPORTANTE INOLTRE IL DOVERE DI PRESIDIARE DA PARTE NOSTRA I CONSIGLI COMUNALI DOVE SPESSO L`ASSENZA PIU` IMPORTANTE IN QUELL`AULA E` IL CITTADINO.
LA LIBERTA` E` PARTECIPAZIONE COME DICEVA BENE UN NOTO CANTANTE, INFORMARSI SIGNIFICA LIBERTA` DI SCEGLIERE IL PROPRIO CREDO POLITICO, E LIBERTA` DI FARSI UNA PROPRIA OPINIONE DI PENSIERO , PENSIERO E LIBERE SCELTE SPESSO INFINOCCHIATE DALL`ABILE E SPECULATIVA DIALETTICA DELLA POLITICA ATTUALE .
Da buoni padri di famiglia paghiamo finché possiamo, finché mamma INPS, unica madre rimasta per tutti gli ex lavoratori, ci darà sostegno. Quando questo non ci sarà più porteremo tutte le bollette dal mittente con un allegato un bel biglietto di saluti.
"La Utti si sparagna quannu è china" solo che quando lo si diceva in tempi di vacche grasse ti guardavano in cagnesco ora si taglia quà e si taglia la e a piangere è sempre di più la povera gente, quanti stavano bene continuano a farlo in barba alla crisi, ai tagli ed agli aumenti delle tasse.