Oggi la nuova resistenza in che cosa consiste. Ecco l’appello ai giova
Oggi la nuova resistenza in che cosa consiste. Ecco l’appello ai giovani: di difendere queste posizioni che noi abbiamo conquistato; di difendere la Repubblica e la democrazia. E cioè, oggi ci vuole due qualità a mio avviso cari amici: l’onestà e il coraggio. L’onestà… l’onestà… l’onestà. [...] E quindi l’appello che io faccio ai giovani è questo: di cercare di essere onesti, prima di tutto: la politica deve essere fatta con le mani pulite. Se c’è qualche scandalo. Se c’è qualcuno che da’ scandalo; se c’è qualche uomo politico che approfitta della politica per fare i suoi sporchi interessi, deve essere denunciato! Sandro Pertini
CENTANNI GIUSEPPE
25/04/2013
Complimenti,dir significativa e bella e poco.
Ciao,Giuseppe.
Ciao,Giuseppe.
FALCONE GIUSEPPE
29/04/2013
CARO GIUSEPPE..
MI TROVO IN PIENO ACCORDO CON LA TUA LINEA"CORAGGIO ED ONESTA" NOBILI SENTIMENTI UMANI CHE A VOLTE OGNUNO DI NOI ALMENO UNA VOLTA NELLA VITA PERDE VOLONTARIAMENTE DI VISTA, VUOI PER CONVENIENZA O PER INTERESSE PERSONALE O PER NON FARE UN TORTO O UNA MANCANZA DI RISPETTO AL POLITICO O FACCENDIERE DI TURNO ,ABILI A FARE LEVA SULL`IGNORANZA DEI CITTADINI , SPACCIANDO LORO FAVORI,E PSEUDOFAVORI PER DIRITTI SACRI E PRTOTETTI DALLA LEGGE.
" A DUMANNA PI LA PENSIONI, U CERTIFICATU DI RESIDENZA, ECC..ECC.." PSEUDOFAVORI CHE POI TORNANO E SI DIMOSTRANO UTILI IN CAMPAGNA ELETTORALE . CHI HA AMMINISTRATO E CHI AMMINISTRA , QUESTO PAESE DALLA MAGGIORANZA ALL`OPPOSIZIONE DA SEMPRE NON HA POTUTO ESIMERSI A FARE USO DI QUESTO SEMPLICE E TACITO ACCORDO ,TRA ISTITUZIONE E CITTADINO . "FAVORE = VOTO" "PROMESSA =VOTO" UN BINOMIO CHE SI E COSI` NEGLI ANNI RADICATO NELLA NOSTRA CULTURA DA ESSERE TRAMANDATO COME UNA BIBBIA DA PADRE IN FIGLIO.
" UN CI PUTEMU FARI NENTI FUNZIONA ACCUSSI` " QUESTA E` LA FRASE CHE SPESSO SI METTE IN BOCCA LA GENTE,ED E` IN QUELLA FRASE CHE MUORE LA DEMOCRAZIA, LA CARTA DEI DIRITTI, LA REPUBBLICA E LA SANA POLITICA, E CI CHIEDIAMO POI DOVE VA` A FINIRE QUEL CORAGGIO E QUELL`ONESTA` CHE SPESSO SI TRASFORMANO IN OMERTA`, RESTANDO CIECHI, MUTI E SORDI DI FRONTE A CHI CI RUBA IL PRESENTE, IL FUTURO DEI NOSTRI FIGLI, MA SOPRATUTTO LA LIBERTA` INDIVIDUALE DI POTER DECIDERE DELLE NOSTRE AZIONI.
UN GIOVANE COME TANTI FALCONE GIUSEPPE.
MI TROVO IN PIENO ACCORDO CON LA TUA LINEA"CORAGGIO ED ONESTA" NOBILI SENTIMENTI UMANI CHE A VOLTE OGNUNO DI NOI ALMENO UNA VOLTA NELLA VITA PERDE VOLONTARIAMENTE DI VISTA, VUOI PER CONVENIENZA O PER INTERESSE PERSONALE O PER NON FARE UN TORTO O UNA MANCANZA DI RISPETTO AL POLITICO O FACCENDIERE DI TURNO ,ABILI A FARE LEVA SULL`IGNORANZA DEI CITTADINI , SPACCIANDO LORO FAVORI,E PSEUDOFAVORI PER DIRITTI SACRI E PRTOTETTI DALLA LEGGE.
" A DUMANNA PI LA PENSIONI, U CERTIFICATU DI RESIDENZA, ECC..ECC.." PSEUDOFAVORI CHE POI TORNANO E SI DIMOSTRANO UTILI IN CAMPAGNA ELETTORALE . CHI HA AMMINISTRATO E CHI AMMINISTRA , QUESTO PAESE DALLA MAGGIORANZA ALL`OPPOSIZIONE DA SEMPRE NON HA POTUTO ESIMERSI A FARE USO DI QUESTO SEMPLICE E TACITO ACCORDO ,TRA ISTITUZIONE E CITTADINO . "FAVORE = VOTO" "PROMESSA =VOTO" UN BINOMIO CHE SI E COSI` NEGLI ANNI RADICATO NELLA NOSTRA CULTURA DA ESSERE TRAMANDATO COME UNA BIBBIA DA PADRE IN FIGLIO.
" UN CI PUTEMU FARI NENTI FUNZIONA ACCUSSI` " QUESTA E` LA FRASE CHE SPESSO SI METTE IN BOCCA LA GENTE,ED E` IN QUELLA FRASE CHE MUORE LA DEMOCRAZIA, LA CARTA DEI DIRITTI, LA REPUBBLICA E LA SANA POLITICA, E CI CHIEDIAMO POI DOVE VA` A FINIRE QUEL CORAGGIO E QUELL`ONESTA` CHE SPESSO SI TRASFORMANO IN OMERTA`, RESTANDO CIECHI, MUTI E SORDI DI FRONTE A CHI CI RUBA IL PRESENTE, IL FUTURO DEI NOSTRI FIGLI, MA SOPRATUTTO LA LIBERTA` INDIVIDUALE DI POTER DECIDERE DELLE NOSTRE AZIONI.
UN GIOVANE COME TANTI FALCONE GIUSEPPE.
CENTANNI GIUSEPPE
29/04/2013
Un uomo deve essere LIBERO,libero di pensiero e di espressione,carissimo Giuseppe,mi torna in mente una frase,chi non conosce il buio non apprezza la luce.
E` un dialogo con mio padre, ma voglio dedicarla a tutti i partigiani e a tutti coloro che hanno combattuto per la libertà. ( Anche ad Alia)
VOLEVO DIRTI
Volevo dirti
che qui non è come l’avevi immaginato
quando contavi i giorni e le ore
incorniciando i tuoi sospiri di rammarico.
Qui la storia si srotola al contrario
nel fetido compromesso di tracce disuguali
Abolita persino la memoria
che costrinse alla nemesi del male per il male
di eroi normali, costretti a vivere giorni straordinari
scritti con il sangue che annaffiava l’orrore
della propria carne straziata tacendo nascondigli
mentre l’illusione segnava sentieri d’infamia
e la speranza si confondeva con la brina argentea
del giorno nuovo dolente e incerto
Qui… devi sapere
sempre più spesso- sottovento- si sussurra
che le ragioni furono tutte uguali
chi ha oppresso chi ha liberato
tutti attori dello stesso male
Chi ha liberato non fu un eroe
ma un fesso coglione
che ha sbagliato più di una riflessione
Chi ha oppresso fu un grande statista
che ha sbagliato solo qualche valutazione
Penso però che gli storici fautori dell’inganno,
svuotati anche di ideali,
seppellita hanno la morale.
Complici e devianti narratori
perfettamente connessi
alla manipolazione delle parole
revisione di regime e di coscienze
in cerca di assolvimento, di sopore
Penso che vi sia in atto un fallimento dell’umanità
incluso l’occultamento della verità.
Che tutto serva per costruire nuove trame
di una tela sempre antica sempre uguale
dove l’eroe resti un coglione
e l’oppressore un grande imperatore
Tutto perché ricominci a girare la storia
da srotolare al contrario
da riscrivere nei libri di autorevoli competenti
con la coscienza in svendita
e l’onestà sottovuoto a macerare botulino
con cui avvelenare altre verità
Volevo dirti
che tutto quel tempo arrivato
non è come l’avevi immaginato
Ma fino a quando potrò incorniciare i giorni
e le ore dello stesso tuo rammarico
stai tranquillo mi indigno io per te
senza armi e in controvento resisto io per te.
Francesca Albergamo