Podismo: Giro Podistico a Tappe Isola di Ustica già al lavoro per l’edizione 2016.
Isola di Ustica (PA). Sono ancora caldi i meravigliosi ricordi della quarta edizione del Giro Podistico a Tappe Isola di Ustica / Trofeo Area Marina Protetta Isola di Ustica ma lo Staff organizzatore stimolati dalla lettera ricevuta dalla lombarda Lucrezia Borgia tesserata per ASD Marciacaratesi ( classificatasi alla terza posizione categoria SF60 ) testimone diretta dell’edizione 2015 ha già messo in cantiere la quinta edizione in programma dal 10 al 17 luglio 2016.
Una edizione che sarà ancora più ricca di emozioni e novità, una settimana di vacanza nel cuore del mar Tirreno dove tutti i partecipanti insieme alle proprie famiglie saranno protagonisti , programmare fin da adesso le proprie vacanze scegliendo di partecipare al Giro Podistico a Tappe Isola di Ustica porterà a sostanziosi vantaggi economici , fisici e morali.
L’ASD Sport Nuovi Eventi Sicilia tra le associazioni più dinamiche nell’ organizzazione di grandi eventi sarà collaborata dal Comune di Ustica e dalla USTICA TOUR che come da tradizione si occuperà dell’accoglienza sull’Isola e dell’organizzazione dei viaggi , nel corso del 2016 promuoverà l’iniziativa sia sul territorio nazionale sia in Europa per incentivare il turismo sportivo e portare benessere sul territorio.
La lettera di Lucrezia Borgia è un sunto di emozioni, sorprese, sensazioni, nuove amicizie, fatiche agonistiche, bellezze naturali, gioie, panorami, fotografie, sapori, odori, passioni che coinvolgono il lettore in una crescente voglia di sapere cosa si nasconde nelle frase seguente e fa “scoprire” e conoscere l’Isola di Ustica in maniera diversa e divertente.
Ecco la lettera di Lucrezia Borgia:
Giro Podistico a Tappe ISOLA di USTICA 2015
Sull’aliscafo che mi riporta a Palermo, chiudo gli occhi e ripenso all’Isola di Ustica, un paradiso perduto che so di ritrovare nel cuore.
Il colore che predomina è l’azzurro del cielo, che sovrasta il mare con tutte le sue sfumature: dal blu intenso, al turchese, al verde smeraldo.
L’isola di Ustica, di origine vulcanica, si mostra bella e selvaggia, lambita dalle acque cristalline del mare, che imprigionano raggi di luce.
Numerosi pesci vivono, in sicura libertà, nell’Area Marina Protetta (istituita nel 1986 e che interessa 16.000 ettari), suddivisa in tre zone A-B-C, rispettivamente Riserva Integrale-Generale-Parziale.
Paradiso dei subacquei, l’area marina ospita tartarughe, cernia bruna, tonni, occhiate, ricciole, dentici, murene, stelle marine, ricci, barracuda dalla livrea argentea, gamberi rossi, polpi, aragoste, madreperle.
Intere praterie di Posidonia, foreste di Gorgonia (falso corallo nero), spugne, gigli di mare ricoprono i fondali con colori inverosimili.
Ustica, piccola isola di circa 8,6 km quadrati di superficie, con un perimetro di 12 km e 1320 abitanti, possiede un tesoro marino e terrestre che salvaguarda con profondo impegno, nel rispetto assoluto dell’ambiente, passaporto per una vita sana e consona ai ritmi e ai cicli naturali.
Tutto sull’isola è in perfetto equilibrio, le sue strade, a misura di calesse, le case bianche che si affacciano su Cala Santa Maria, le passeggiate geologiche, gli itinerari all’interno del parco naturale, tra mare, pini e fichi d’India, oleandri, buganvillee, ibisco in fiore.
L’atmosfera che si respira è magica, un luogo del cuore dove il tempo si può fermare, alimentato da profumi, colori, luci e silenzi del passato.
A Ustica abbiamo vissuto un’esperienza di sport e vacanza, un binomio inscindibile, e provato emozioni uniche.
Dal 19 al 26 luglio, il 4° Giro podistico a Tappe di Ustica, organizzato nei minimi dettagli da ASD Sport Nuovi Eventi Sicilia-atletica UISP, ha animato l’intera isola, con l’entusiasmo di oltre centoventi runners.
La struttura Hotel Ustica Punta Spalmatore (90 camere, 110 bungalow), ha ospitato il gruppo podistico e i numerosi
accompagnatori, in un’atmosfera amichevole e familiare, tra il verde profumato dei pini marittimi, agavi e cespugli fioriti.
Gigi Tranchina, ci ha accolto al porto e organizzato il trasporto al villaggio turistico.
Dopo il cocktail di benvenuto, ben pochi di noi hanno resistito a un bagno nella spettacolare piscina, con acqua di mare, presso l’hotel, o nell’acqua cristallina del mare, calda di sole, ormai al tramonto.
La sera si degustano piatti della ricca cucina mediterranea che lo chef del ristorante prepara con ingredienti locali (pesce, pinoli, uva passa, nero di seppia, lenticchie, finocchietto… zibibbo), in armonico equilibrio di sapori, con spezie e fantasia.
Dopo una notte di riposo, l’habitat intorno a noi assume colori più vibranti, si respira l’aria profumata dai pini e le cicale continuano indisturbate il loro concerto.
Lunedì inizia il giro podistico dell’isola.
Il professor Ino Gagliardi e il mago del computer Fabio Giordano, responsabile Speedpass, ci consegnano il ricco pacco gara (zainetto con maglia tecnica, cappellino, stuoia e telo mare, gadget vari) e il pettorale da utilizzare per le quattro tappe del giro.
Il pomeriggio è di fermento e preparativi per la prima tappa che ci vede tutti schierati in Piazza Umberto I, cuore di Ustica.
Dopo poche parole d’augurio del Sindaco Attilio Licciardi, che corre con noi, alle 18,00 c’è il via della corsa, tra l’entusiasmo di turisti e spettatori.
Il percorso cittadino scende per poi risalire, costeggiando il mare blu, verso Punta Omo Morto, dove è previsto il giro di boa e il ristoro.
Poi un’altra salita ci porta in direzione casa A. Gramsci e passaggio davanti al ristorante Da Umberto, in Piazza della Vittoria, dove è allestito il secondo ristoro.
L’itinerario di corsa, da ripetersi tre volte, anche se di breve distanza, impegna gambe e fiato.
L’arrivo è in Piazza Umberto I, di fianco al bar Centrale, ed è un trionfo per tutti, una sfida conclusa contro il caldo e le salite.
Il dopogara è denso di emozioni, commenti, saluti e classifica di tappa.
Rientriamo in hotel per una doccia rigenerante e un’ottima cena sulla terrazza panoramica, di fronte al sole che tramonta, colorando cielo e mare di luce dorata.
Dopo cena, per la rassegna Cinema sotto le stelle, assistiamo alla proiezione del film: La mafia uccide solo d’estate, in ricordo di Paolo Borsellino, ventitré anni dopo la sua tragica scomparsa.
Martedì è un giorno di relax al mare.
Nel pomeriggio, con Francesca e Francesco, amici di corsa, incontrati al giro podistico di Pantelleria, percorriamo il sentiero del Mezzogiorno, che dal faro si inoltra lungo la vecchia mulattiera, fino al Mulino a vento, e costeggia a strapiombo il mare per arrivare al paese di Ustica.
L’isola ti regala sempre profumi di mare, aromi e colori di macchia mediterranea.
In paese è d’obbligo gustare una dissetante granita con brioche, tipica golosità siciliana.
Nelle stradine, dove la gente si siede fuori dalla porta di casa, si possono acquistare prodotti locali (pomodori, uva, pesche, prugne…) in bella mostra su una sedia impagliata.
Quest’immagine mi riporta in Puglia, dove, ieri come oggi, si comprano frutta e verdura direttamente dal contadino, a chilometro zero.
La giornata si chiude con la premiazione di tappa nell’anfiteatro, sotto le stelle, e già si parla della seconda corsa.
Mercoledì la seconda tappa del giro parte dall’hotel Punta Spalmatore, dopo le foto di gruppo, alle 18,00 nella vivida luce solare.
Costeggiamo il mare davanti alla Caletta Santoro (con la sua Grotta Segreta, luogo di magico incanto), e Cala Sidoti (i due punti balneabili della zona A della Riserva Marina Protetta) per arrampicarci sul Passo della Madonna, là dove il respiro si libera dell’affanno e diventa leggero, come i passi in discesa, verso il paese.
Uno sguardo all’edificio del Comune di Ustica, con le sue bandiere issate e immobili, corriamo gli ultimi metri di fianco alla Chiesa San Ferdinando Re e scendiamo verso l’arrivo, in Piazza Umberto I, tra un pubblico festante e la voce dello speaker Mimmo Piombo, che annuncia entusiasta il nome di ogni podista, arrivato sotto l’arco della Diadora, sponsor dell’evento sportivo.
Ritorniamo al villaggio e, poco dopo, al momento della cena, un cielo monsonico si traduce in un temporale estivo, seguito dal trambusto dei camerieri, costretti a muovere i tavoli dalla terrazza e apparecchiare all’interno.
La premiazione di tappa avviene nella sala riunioni e tutti i podisti ricevono una confezione della famosa lenticchia di Ustica.
Giovedì è il giorno libero, ideale per godersi il mare con un giro in barca (grazie a Carmela e Giuseppe per aver prenotato), che ci permette di ammirare luoghi d’interesse, anfratti e grotte dell’isola.
Si parte dal porto di Cala Santa Maria, ai piedi del paese, che si offre allo sguardo come un pittoresco anfiteatro, protetto dalla Torre di Santa Maria, fatta costruire da Carlo III di Borbone, a difesa dagli assalti dei corsari.
Ci si dirige verso il Villaggio Dei Pescatori, quindi Capo Falconiera, punto panoramico a picco sul mare, e Punta Omo Morto.
Ammiriamo i Faraglioni e arriviamo a Cala Della Madonna, su cui si erge, bianca e isolata, la chiesetta del Passo della Madonna, raggiungibile dopo la lunga salita, circa due chilometri, inserita nella seconda tappa di corsa.
Costeggiamo la Riserva Marina Protetta, zona A, davanti al villaggio Punta Spalmatore, il faro, Punta Gavazzi, la Grotta Verde, la Grotta delle Barche e la Grotta Azzurra.
Qui ci fermiamo per esplorare gli anfratti della grotta, immergendoci in un’acqua limpida come uno specchio.
Intanto nel cielo il sole gioca a nascondino con nuvole bianche e innocue, disegnando spettacolari riflessi di luce.
Ritorniamo al porto, con i magici colori del mare nei nostri occhi.
Il venerdì pomeriggio, la terza tappa del giro prende il via dal centro paese, in Piazza Umberto I, dove è allestita una postazione di ripresa televisiva, per permettere di seguire la corsa su Streaming.
Anche oggi il caldo non accenna a diminuire, ma ormai ci siamo abituati.
Alle 18.00 il via della terza tappa è annunciato dal fischio del professor Gagliardi.
Il percorso cittadino, di tre giri, molto dinamico, ci vede impegnati in una breve discesa, un falsopiano in direzione Mezzaluna, poi ancora discesa verso il porto e risalita della piazza principale, passaggio sotto l’arco Diadora, ancora salita di fianco alla chiesa e su fin dopo il Municipio.
Al giro di boa scendiamo verso piazza Umberto I.
La corsa, con repentini cambi di dislivelli e direzioni, ci impegna intensamente, ma il calore del pubblico ci incita a mantenere un buon passo.
Questa tappa si è rivelata una delle più faticose, articolata su saliscendi e falsipiani.
Al termine ci sono foto e varie interviste a podisti e membri dell’organizzazione, in un’atmosfera da grandi eventi sportivi, che si evidenzia anche nella premiazione serale, sul palco dell’anfiteatro.
Sabato, sempre di pomeriggio, si disputa la quarta e ultima tappa del giro, la più lunga e faticosa, per il caldo che ci accompagna, con partenza e arrivo presso il villaggio Punta Spalmatore.
Il percorso, per i primi chilometri, si snoda nella parte interna dell’isola, verso Piano dei Cardoni, Ustica paese, Tramontana, salita al Passo della Madonna per poi riprendere fiato, in discesa, lungo il mare, con i suoi indimenticabili colori.
Gli ultimi tre chilometri sono molto impegnativi, verso la Torre dello Spalmatore, il faro e il giro interno, fino all’entrata principale del villaggio e lo sprint finale all’arrivo, dove caldo, fatica e sudore lasciano posto solo alla soddisfazione di esserci.
Tutti insieme abbiamo terminato il 4° giro podistico dell’isola di Ustica, condiviso fatiche, impressioni ed emozioni.
La premiazione, con l’assegnazione del Trofeo Area Marina Protetta, in una cornice da Oscar sotto le stelle, è seguita dal brindisi finale, gentilmente offerto dalla signora Anna Russolillo, che gestisce il villaggio, con una particolare attenzione a tutti gli ospiti della struttura.
Ustica si allontana sempre più alle mie spalle, mentre l’aliscafo si avvicina a Palermo.
Rivedo tanti visi arrossati, accaldati per la corsa, arrivati sull’isola da ogni parte d’Italia, tanti nomi e società sportive...
È stata una vacanza perfetta: sport, mare e relax con persone che considerano la corsa uno stile di vita, un pensiero positivo con le sue radici nell’animo, come un albero ancorato alla terra che lo nutre.
http://www.usticatour.com/eventi/podistica-2015/
Questo è il link per visionare il primo video della 4° edizione
del giro podistico a tappe di Ustica.
Sito WEB: www.biorace.it - www.siciliarunning.it - www.usticatour.com
Email: bioraceevent@libero iscrizioni@speedpass.it
Le foto delle tappe sono di:
www.usticasape.it
Le altre foto inserite sono state scattate dalla sottoscritta.
Lucrezia Olivieri A.S.D. Marciacaratesi
IL COBRGP