CITTA’ A RETE MADONIE TERMINI; PIST 23 MILIONI PER 9 COMUNI
Nell’ambito della linea d’intervento Asse VI “Sviluppo Urbano Sostenibile”, del PO Fesr Sicilia 2007-2013, finanziati dodici interventi infrastrutturali con investimenti per circa 23 milioni di euro e 62 nuovi posti di lavoro.
Cinque gli ambiti d’intervento che interesseranno nove Comuni della Città a Rete Madonie-Temini.
Socio-sanitario con il completamento di due case di riposo e con la costruzione di una nuova casa che consentiranno di realizzare complessivamente servizi di cura per 84 anziani o disabili; Potenziamento del sistema turistico con la realizzazione della pista da sci di fondo di Battaglietta, con il campo di calcio di Aliminusa e la piscina a Cerda; Didattico-culturale, finanziati due grandi attrattori del turismo: il parco geo-palentologico a Lascari e la ex centrale idroelettrica “Catarratti” a Petralia Sottana; Sistema delle attività produttive e dei servizi con due interventi innovativi: il centro servizi per le imprese a Polizzi Generosa e quello per le imprese culturali, teatrali e cinematografiche a Petralia Sottana. E in fine un importante intervento sul sistema della mobilità con la realizzazione del parcheggio intermodale a Termini Imerese, in posizione baricentrica tra la stazione ferroviaria, il porto e il parco termale.
“Un programma di sviluppo al quale i 28 comuni, della Città a Rete Madonie Termini, hanno iniziato a lavorare dal 2009 – dichiara il coordinatore del Pist Giuseppe Ferrarello – un programma che dimostra essere in assoluto il più performante ed il più incisivo a livello regionale finanziamenti che comporteranno investimenti per complessivi 22,8 milioni di euro. Ancora una volta – aggiunge Ferrarello - il contesto territoriale che ha dato vita alla “Città a rete”, grazie anche all’ottimo lavoro di elaborazione e di coordinamento tecnico portato avanti dalle due agenzie di sviluppo locale – SO.SVI.MA. Spa ed Imera Sviluppo 2010 – ha consentito di raggiungere importanti traguardi e quindi di costruire nuove opportunità occupazionali in relazione con l’economia reale del territorio”.
Gli fa eco Totò Burrafato del coordinamento del Pist: “La nostra Città è uno splendido esempio di governance in continuità con le passate esperienze di programmazione negoziata e di progettazione integrata che ha consentito di rafforzare la sussidiarietà attiva tra le istituzioni e tra i settori pubblico-privato, gli interventi finanziati consentiranno di rafforzare gli obiettivi strategici a suo tempo elaborati, che si muovono nella direzione di garantire migliorare e attivare servizi, attrarre nuove imprese e nuove risorse umane qualificate e porre freno all’emigrazione e promuovere un nuovo sistema di mobilità.”