Venerdì 29 al Lux Antonio Alveario per la prima di "La mafia uccide solo d`estate"
Tre attori messinesi. Un regista siciliano. Un’opera prima. Una storia di mafia. Ecco “La mafia uccide solo d’estate”. Applausi a scena aperta e critica conquistata e possibile premio finale al Torino Film Festival hanno accolto il debutto alla regia di Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, al TFF 31. Un film interpretato dallo stesso regista affiancato da Cristiana Capotondi, Claudio Gioé, Ninni Bruschetta, Antonio Alveario, Maurizio Marchetti, Domenico Centamore.
Venerdì 29 “La mafia uccide solo d’estate” sarà anche a Messina. L’appuntamento è alle ore 20,20 con una “prima” molto speciale al Lux. In platea, infatti, ci sarà Antonio Alveario, che interpreta Totò Riina. I surreali dialoghi tra Riina e l’altro capomafia, Leoluca Bagarella, interpretato da Domenico Centamore, sono considerati tra le più riuscite sequenze dell’intero film. Al Lux venerdì è atteso anche Maurizio Marchetti.
“La mafia uccide solo d’estate” racconta la mafia attraverso l’educazione sentimentale e civile di un bambino, Arturo, che nasce a Palermo lo stesso giorno in cui Vito Ciancimino, mafioso di rango, è stato eletto sindaco. Al centro del film, di cui Pif ha scritto anche la sceneggiatura, la storia dei tentativi di Arturo (interpretato dallo stesso regista) di conquistare il cuore della sua amata Flora (Cristina Capotondi), una compagna di banco di cui si è invaghito alle elementari e che vede come una principessa.