CASTRONOVO DI SICILIA (PA): PEPPINO BENINCASA premiato ad ACQUI TERME
Acqui Terme - La quarantacinquesima edizione del Premio Acqui Storia si è conclusa con un grande successo di pubblico. A testimoniarlo sono tutte le persone che, purtroppo, sabato pomeriggio, non sono riuscite ad entrare all’Ariston perché già completamente esaurito dalle 17.
A decretare il successo della manifestazione, dedicata alla Divisione Acqui, trucidata dai tedeschi nel 1943 a Cefalonia sono stati una serie di cose: innanzitutto l’alta qualità dei libri vincitori sia nella sezione scientifica, che divulgativa che del romanzo storico. Ma anche il mix di nomi importanti che si sono succeduti sul palco. Elisa Isoardi e Franco Di Mare, volti di Rai Uno che hanno presentato l’evento, Mauro Mazza, Bruno Vespa, Carlo Verdone, la Principessa Maria Gabriella di Savoia, Marcello Manfredi, Paola Pitagora e il grande Mario Cervi. Non da ultimo “zio Peppino”, falegname di professione, uno dei pochi sopravvissuti al massacro di Cefalonia proprio in quel lontano 1943.
Un uomo di 90 anni, semplice nei modi e nelle parole, ma che in pochi secondi ha saputo catturare l’attenzione della platea che ha bene compreso come a fare l’Italia in cui si vive ora, sono stati proprio uomini come lui, semplici, umili a cui deve andare tutti il rispetto possibile, e non a caso il presidente della Repubblica, recentemente, ha provveduto a insignire “zio Peppino”, del titolo di Cavaliere della Repubblica. Anche Acqui Terme ha provveduto a dargli un piccolo ringraziamento: una targa e la riproduzione in argento di una delle monete battute nella città dei fanghi 700 anni fa.
Ora dunque si è pronti per ripartire con la nuova edizione che sarà nuovamente affidata alle mani del consigliere delegato Carlo Sburlati.
Purtroppo dobbiamo scontrarci con i continui tagli dei contributi pubblici, ma sicuramente cercheremo comunque di fare sempre meglio>. E a proposito di questo, c’è che, sabato sera, a conclusione della serata di gala, ha proposto di sistemare un maxi schermo all’esterno del teatro per dare a tutti la possibilità di partecipare all’evento. Un’idea che sarà possibile attuare solo grazie ad uno sponsor a chi si sta già andando a caccia.
Giovanna Galliano