GANGI, SARA’ BIANCA E ROSA LA NOTTE DEL 17 AGOSTO NEL BORGO PIU’ BELLO D’ITALIA
Sarà un weekend fitto d’appuntamenti nel borgo più bello d’Italia. S’inizia, domani, venerdì con la lunga notte bianca, uno degli appuntamenti di punta del cartellone delle manifestazioni estive di “AgangiAmolArte” promosse dall’amministrazione comunale guidata da Giuseppe Ferrarello. Dalle 21 corso Giuseppe Fedele Vitale e in tutto in centro storico, illuminazione artistica, artisti di strada, karaoke, stand enogastronomici faranno da cornice a spettacoli musicali, rappresentazioni teatrali e degustazioni. Per l’angolo riservato alla “notte rosa” in piazza Giuseppe Fedele Vitale, alle 21, spettacolo dei pupi a cura di Angelo Sicilia con “Storia di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino”, a seguire “Donne Toste” galleria iconografica sotto le stelle a cura della Fidapa. Tra viale delle Rimembranze e Piazza del popolo dalle 22,30 il concerto dei Jump in Up, Mala tempora Currunt( piazzetta Zoppo di Gangi), discoteca con Mister Saugi Live, dj Piparo e alle 3 si chiude con una mega spaghettata in piazza Zoppo. IL lungo weekend continuerà sabato sera con i festeggiamenti in onore di Sant’Eligio, alle 21,30 VII sagra della cuddura Patella, mostra dei prodotti tipici locali e artisti di strada. Domenica, sempre in occasione dei festeggiamenti di sant’Eligio e in collaborazione con l’associazione Ippica Madonita, alle 9,30 sfilata dei cavalli per le vie del paese, con benedizione di cavalli e cavalieri in piazza San Paolo e celebrazione della santa messa alle 10,30 a cura di don Pino Vacca. Alle 16,30 in viale delle Rimembranze V cavallo day, conclude i festeggiamenti, in piazza del Popolo alle 21,30 lo spettacolo di cabaret di Sergio Vespertino. La mostra sino al 31 agosto dei pupi siciliani nell’ex Carcere Borbonico di Gangi
Nell’ex carcere Borbonico sarà ospitata una mostra sino al 31 agosto che accoglie parte della collezione dello studioso e marionettista Angelo Sicilia. La collezione accoglie svariate decine di pezzi provenienti dalla scuola palermitana dell’opera dei pupi.
La mostra, che si sviluppa in tre Sale secondo un itinerario espositivo che illustra il repertorio della Marionettistica Popolare Siciliana, comprende 60 pupi armati ed in paggio, 6 cartelli, 7 scenari e 3 sipari. Gran parte dei pupi è stata realizzata da Angelo Sicilia.
I materiali in esposizione nella Prima sala fanno parte del ciclo dei Pupi risorgimentali: “Le farse di Nofriu e Virticchiu”, “Garibaldi e lo sbarco dei Mille” e “La repressione dei fasci siciliani dei lavoratori”. Sono esposti ventuno pupi e tre scenari (veliero, osteria, centro storico), corredati da due cartelli dipinti dal pittore popolare Giovanni Salerno e raffiguranti “Roncisvalle” e un episodio del ciclo di “Costantino Magno”.
La seconda Sala accoglie i Pupi del ciclo religioso della “Passione di Cristo”(Entrata di Gesù a Gerusalemme con gli apostoli e Condanna di Gesù da parte di Ponzio Pilato) e del ciclo tradizionale della “Baronessa di Carini”. Vi sono esposti ventidue pupi, tre scenari (bosco, campagna e reggia di Montalbano), corredati da due cartelli raffiguranti episodi del ciclo di “Guido Santo” ed un sipario raffigurante la “Battaglia di Orlando e Rinaldo per Angelica”, dipinti dal Salerno.
L’ultima Sala è dedicata al ciclo dei “Paladini di Francia” e vi sono esposti i nove pupi armati del “Consiglio cristiano di Carlo Magno”: Orlando, Rinaldo, Bradamante, Marfisa, Carinda, Oliviero, Cladinoro, Carlo Magno e Gano di Magonza, due angeli e i sei (tre armati e tre in paggio) del “Consiglio saraceno di Agramante”. Completano l’esposizione la scena della reggia di Parigi, due sipari: “Tristano ed il drago” e il “Combattimento di Paladini” e due cartelli raffiguranti episodi del ciclo di “Guido Santo” e di “Costantino Magno” dipinti dal Salerno.