
Difensore civico di Alia, varato il regolamento
ALIA. (az) Ci sono voluti dodici anni per avviare le procedure di reclutamento del difensore civico. Luned? sera il consiglio comunale ha finalmente varato all'unanimit? il regolamento esecutivo che d? il via libera all'istituzione della nuova figura istituzionale prevista dallo statuto fin dal lontano 1993. Da allora nessuno dei rappresentanti della Cosa pubblica si ? preoccupato di mettere a disposizione dei cittadini la competenza e l'ausilio di una professionalit? chiamata a garantire e dare risposte alle diverse esigenze della popolazione. Su tutti la tutela e il rispetto dei diritti riguardanti possibili ipotesi di cattiva azione amministrativa da parte di chi ? chiamato a guidare la macchina comunale.
Sar? stata forse la ?minaccia? incombente da parte della Regione di un possibile commissariamento dei Comuni, ma sta di fatto che presto il difensore civico sar? presente anche nei locali del palazzo municipale aliese. Sulla scorta del regolamento e delle indicazioni contenute nello statuto, il segretario comunale ora dovr? predisporre il relativo bando di reclutamento per essere affisso all'albo pretorio per la formazione di un apposito elenco di aspiranti.
Secondo quanto previsto dallo statuto comunale, il difensore civico dovr? essere un esperto in materia amministrativa ed iscritto da almeno cinque anni all'albo degli avvocati, nonch? figura ?super partes? e non legata da vincoli politici. Inoltre non potr? ricoprire la carica pi? di una volta e decade alla fine di ogni fine legislatura. La sua retribuzione mensile sar? pari all'indennit? di carica di un assessore e cio? quasi mille euro. La sua nomina ? di competenza esclusiva dell'assise consiliare.
A sollecitare la nascita del difensore civico ? stato il gruppo consiliare della Casa delle Libert? che lo scorso luglio present? in aula una mozione. ?Finalmente oggi il Comune offre ai cittadini uno strumento di legalit? e di trasparenza della propria azione politica-amministrativa - si legge in un comunicato dei consiglieri d'opposizione?.
ANTONELLO ZIMBARDO
DAL GIORNALE DI SICILIA DELL' 8 settembre 2005 pag. 27


