Polizzi Generosa.: il fagiolo "badda "al salone del gusto di Torino
az) L?Ente parco delle Madonie coglie la prestigiosa occasione della sua partecipazione al Salone del Gusto di Torino, chiusasi ieri, per presentare tre nuovi marchi che coinvolgono le principali filiere agroalimentari.
Si tratta del marchio di qualit? ambientale per le strutture ricettive e per la ristorazione, ed il ?Panierenatura?. Certificazioni necessarie per implementare
la tracciabilit? del prodotto agroalimentare, garantendo al consumatore la qualit? dell?alimento che arriva sulle tavole. Le aziende che potranno richiedere l?uso del marchio devono realizzare prodotti di origine Dop, Igp, Doc o prodotti biologici ed aver avviato un percorso di almeno una delle seguenti certificazioni: Iso 14001, Uni 10939 o Ohsas 18001. Le filiere
interessate sono quelle lattiero-casearie, dell?olio, miele, frutta, grano, vino e pomodoro. ?Queste certificazioni di qualit? - afferma Peppuccio Bonomo, dirigente del Parco - vogliono rappresentare una sorta di ?life style?, una
vera e propria filosofia ambientalista che parte dal Parco e coinvolge i protagonisti dell?economia madonita: ristoratori, albergatori e produttori locali?.
Nel mega stand ?Madreterra? del Salone del Gusto, oltre al Parco delle Madonie, erano presenti anche tre Comuni con i loro produttori e i relativi presidi slow food: il fagiolo ?Badda? di Polizzi Generosa, la ?Provola delle Madonie? di Collesano e la ?Manna? di Pollina. Successo indiscutibile per il legume screziato e bicolore polizzano. Lo stand ? stato preso d'assalto da migliaia di visitatori. ?I nostri produttori hanno distribuito quantitativi a due zeri di fagiolo ?badda? - afferma il sindaco Patrizio David -. Un vero record anche il prezzo che ha raggiunto la cifra di 20 euro a chilogrammo. Per questa cultivar - aggiunge David - i successi si inanellano uno dopo l?altro.
In cinque anni la produzione del nostro prelibato legume ? cresciuta esponenzialmente e, per la prima volta, i produttori si sono messi assieme per tutelarne la specificit? ed aprirsi ai mercati?.
Nello stand torinese della ?badda? sono arrivati anche l?artista Rai Luciana Littizzetto e il sindaco di
Salemi Vittorio Sgarbi che hanno preso parte alladegustazione offerta dal produttore Franco D'Anna. ?Il fagiolo badda - dicono gli assessori Filippo
Patti e Gandolfo Barrancotto - ha attirato l'attenzione di alcuni ristoratori italiani e stranieri. Basti pensare che offerte di forniture sono arrivate persino da gourmet di New York, Parigi, Roma e Firenze?. Antonello Zimbardo