POLITICA SENZA POLITICI
Oggi, ovunque nel mondo, la maggior parte della gente ha perso la fiducia nei politici. Corruzione, cospirazioni e scandali politici sono diventati la norma in ogni paese ed in ogni partito, per cui moltissimi politici ha perso la fiducia anche dei propri sostenitori. Molti credono che la Politica generi automaticamente la corruzione, di qui il detto: “dove c’è potere c’è corruzione”. Nessuna meraviglia quindi se la maggioranza delle persone non ha fiducia non solo nei politici, ma anche nella Politica in quanto tale. Molti si rifiutano di votare, non credono più che il voto possa portare dei cambiamenti significativi. Non votare per i propri rappresentanti è un voto di “sfiducia” per quel tipo di governo. Spesso le persone disgustate dalla doppiezza di quasi tutti i politici cercano quelli che possono meritare la loro fiducia, ma se per caso riescono a trovarne alcuni, di solito verranno poi traditi anche da questi. Nessuna meraviglia se taluni pensano che il parlamento va rimpiazzato da un dittatore. Altri rifiutano l’ipotesi di un dittatore, ma poiché non vedono alternative, si rassegnano e abbandonano la Politica ai politici. Ciò peggiora le cose, perché in questo modo si lascia che la società venga gestire da politicanti preoccupati più del loro potere personale che degli interessi della collettività.
Se qualcuno provasse a fare bene comune sarebbe ben visto dalla cittadinanza? Come nel film L’ORA LEGALE chiediamoci se davvero vogliamo cambiare oppure se vogliamo cambiare solo la nostra condizione ( un posto di lavoro, una gratifica, etc..). Le cose cambiano quando a cambiare è la mentalità della cittadinanza che anziché interessarsi alla politica solo ogni 4 anni e mezzo dovrebbe farlo sempre consigliando, promuovendo ed agendo per il bene comune senza attendersi che questo compito (all’indomani delle amministrative) divenga esclusivo del sindaco e della giunta.
Le forze politiche di minoranza non dovrebbero fare “opposizione” il termine stesso è assurdo. Non perché si fa parte della minoranza tutto ciò che si fa deve essere necessariamente oggetto di contrapposizione. Il sale in zucca ci aiuta a discernere…questo mi piace….questo non mi piace!
Lungi la me dare dettami su come fare politica. Il mio è un discorso più filosofico che politico, più una speranza per iniziare ad intravedere un bagliore di luce nel futuro dei nostri figli ai quali, lavorando tutti insieme, potremo lasciare una via ben tracciata ed una speranza.
SI PUO’ FARE basta solo volerlo veramente!