Voci Siciliane

SPIRIT SPIRIT Pubblicato il 05/05/2016
MESSAGGIO DELLA DIVINA MISERICORDIA

MESSAGGIO DELLA DIVINA MISERICORDIA

Il 22 febbraio 1931 Gesù apparve in Polonia nel Convento di Plok a Suor Faustina Kowalska affidandole il messaggio della Devozione alla Divina Misericordia . Essa stessa così descrive questa apparizione: “La sera mi trovavo nella mia cella. Vidi il Signore vestito in candida veste. Aveva una mano alzata in atto di benedire; con l’altra toccava la tunica bianca sul petto. Dal petto, per l’apertura della tunica, uscivano due grandi raggi: uno rosso e l’altro bianco. Dopo un istante, Gesù mi disse: “Dipingi un quadro secondo il modello che vedi, e scrivici sotto: Gesù, io confido in Te! Desidero che questa immagine sia venerata nella Vostra Cappella e poi in tutto il mondo”. I raggi sull’immagine rappresentano il Sangue e l’Acqua che sgorgarono dall’intimo della mia Misericordia sulla Croce, quando il mio Cuore fu aperto dalla Lancia. Il raggio bianco rappresenta l’Acqua che giustifica le Anime, quello rosso, il Sangue che è la vita delle Anime”. In un’altra apparizione Gesù le chiese l’istituzione della Festa della Divina Misericordia, esprimendosi così: “Desidero che la prima domenica dopo Pasqua sia la festa della mia Misericordia. Figlia mia, parla a tutto il mondo della mia incommensurabile Misericordia! L’Anima che in quel giorno si sarà confessata e comunicata, otterrà piena remissione di colpe e castighi. Desidero che questa festa si celebri solennemente in tutta la Chiesa”. PROMESSE DI GESU’ MISERICORDIOSO “L’Anima che venererà questa immagine non perirà. Le prometto, ancora sulla terra, la vittoria sui nemici, ma specialmente nel punto di morte. Io, il Signore, la proteggerò come mia gloria. I raggi del mio Cuore significano Sangue ed Acqua, e riparano le Anime dall’ira del Padre mio. Beato chi vive alla loro ombra, poiché non lo raggiungerà la mano della Giustizia Divina. Proteggerò, come una madre protegge il suo bambino, le anime che diffonderanno il culto della mia Misericordia, per tutta la loro vita; nell’ora della loro morte, non sarò Giudice ma Salvatore”. “Quanto più grande è la miseria degli uomini, tanto maggior diritto hanno alla mia Misericordia, perché desidero salvarli tutti. Scrivi che prima di venire come Giudice, spalancherò tutta la grande porta della mia Misericordia. Chi non vuol passare da questa porta, dovrà passare per quella della mia Giustizia. La sorgente della mia Misericordia è stata aperta dal colpo di lancia sulla Croce, per tutte le anime. Non ne ho esclusa nessuna. L’umanità non troverà né tranquillità né pace finché non si rivolgerà con piena fiducia alla mia Misericordia. Di all’umanità sofferente che si rifuggi nel mio Cuore Misericordioso, ed io la ricolmerà di pace”. “Io do all’umanità un vaso col quale potrà andare ad attingere alla sorgente della Misericordia: questo vaso è l’immagine con questa iscrizione : “Gesù, io confido in Te!”. Questa immagine deve continuamente ricordare alla povera umanità l’infinità Misericordia di Dio”. “O Sangue ed Acqua che scaturite dal Cuore di Gesù, come sorgente di Misericordia per noi, io confido in Voi”

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