Voci Siciliane

RINAUDO CRISTINA RINAUDO CRISTINA Pubblicato il 12/02/2011
La penna magica dell`ufficio anagrafe

C’era una volta Massimo Della

La penna magica dell`ufficio anagrafe C’era una volta Massimo Della

La penna magica dell`ufficio anagrafe C’era una volta Massimo Della Pena, lo sfigato, viveva nel paese di Purgatorio. Egli era convinto che se la sua vita non andava bene era colpa del suo nome, e aveva ragione. Massimo Della Pena voleva un nome più allegro. Quando incontrava gente per strada e scambiava due parole, per un po’ la conversazione era simpatica e calorosa. Ma arrivava sempre il momento in cui, saltava fuori il suo nome e, o ridevano di lui, o scappavano via imbarazzati, o si spaventavano. Non credeva ci fosse un modo migliore che tacere il proprio nome, quando conosceva qualcuno. Eppure non andava bene lo stesso! Se non si presentava lui, lo presentavano gli altri. Disperato, pensando alla pubblicità che aveva visto il giorno prima in tv, andò alla cabina telefonica S.O.S. Compose il numero dello studio di Ketty Frega e chiese di parlare con Lampa Dina, per farsi aiutare a cambiare nome, ma anche lei si mise a ridere. Offeso e deluso riagganciò subito. Mentre si stava allontanando, squillò il telefono! Stupito rispose, era Lampa Dina. Che gioia provò Massimo Della Pena. Lei gli disse che sua cugina l`aveva avvisata, e che si scusava per l`attegiamento volgare di Ketty Frega. Lampa Dina sapeva già cosa voleva e il piano che aveva pensato era perfetto. Massimo Della Pena con l`aiuto di Jiudi Corda e Gustavo la Mazza, doveva trovare la penna magica, conservata nella dimora di Carta Bianca, la donna dell`ufficio anagrafe. Solo armandosi di coraggio e intraprendendo il lungo viaggio verso l`isola degli sciocchi avrebbe realizzato il suo sogno. Carta Bianca era un donna dispettosa, se al suo risveglio pioveva diventava di cattivo umore e, cambiava nome al primo mal capitato, e faceva tanti altri dispetti (provate a immaginare) con la sua penna magica. I tre attraversarono a nuoto il tratto di mare per arrivare all`isola degli sciocchi e giunsero alla dimora, patendo non poche difficoltà nel risolvere gli indizi strani che ricevevano dagli sciocchi. Arrivati all`atrio il pavimento si trasformò in denti cariati che si sgretolavano appena pogiavi il piede, era stata Carta Bianca, già nervosa aveva fatto il suo primo dispetto. Massimo Della Pena era abituato a correre e saltare, e mentre Judi Corda e Gustavo la Mazza, distrassero Carta Bianca, egli attraversò il pavimento di denti cariati. Raggiunto lo studio di Carta Bianca, lanciò la penna magica a Judi Corda, che cambiò il nome di Carta Bianca in Domenica Allegra. Da quel giorno sia col sole che con la pioggia Domenica Allegra passa le giornate all`ufficio anagrafe inventando nomi più belli per tutti. E le sta piacendo! Gustavo la Mazza ( che ora si chiama Fortunato Risveglio), Jiudi Corda ( che ora si chiama Serena Pace), e Massimo Della Pena ( che ora si chiama Santo Dolce), sono diventati grandi amici inseparabili.

Alia - Viste 1488 - Commenti 0