Mezzoiuso (PA) - CARABINIERI RITROVANO UNA DONNA PERDUTASI TRA LE CAMPAGNE IMPERVIE.
Ieri mattina una donna, nata e residente a Mezzoiuso (PA), classe 1939 si è allontanata da casa, a bordo della propria autovettura, per recarsi in un paese prossimo.
Percorrendo alcune vie secondarie, la donna si è persa e la vettura si è bloccata in aperta campagna.
In stato confusionale e non più in grado di orientarsi, la donna si è fermata in un fondo e, mediante il proprio apparecchio cellulare, si è messa in contatto con l’utenza 112 di emergenza relativa alla centrale Operative della Compagnia Carabinieri di Misilmeri. L’operatore della centrale in un primo momento e il Comandante della Stazione subito dopo, compresa la situazione di difficoltà e disagio dell’anziana donna, hanno provveduto a rassicurarla, tenendola in linea e stabilendo sin da subito uno stretto contatto umano. Nel contempo i militari raccoglievano le prime informazioni, necessarie per indirizzare le ricerche. Mediante il sistema di positioning, in dotazione alle centrali operative digitali dell’Arma in seno al programma “112 - NUMERO UNICO EUROPEO PER LE EMERGENZE”, e che consente di localizzare la persona chiamante, la posizione della donna veniva individuata in una ampia area di campagna del comune di Casteldaccia, contraddistinta da zone impervie e montuose, nonché dirupi scoscesi e valloni.
Immediatamente si alzava in volo un elicottero A190 Nexus, munito di telecamera ad infrarossi, del 9° Nucleo Elicotteri di Palermo, che, sorvolando la zona a bassa quota, riusciva infine ad individuare l’auto della malcapitata, in effetti bloccata in una zona impervia, peraltro caratterizzata dalla presenza di fitta vegetazione. Il velivolo indirizzava la ricerche del personale a terra, circa 50 carabinieri che, a piedi, stavano battendo la zona. In questa fase delicata, su indicazione del Comandante della Stazione che continuava a parlare con la donna, la stessa suonava il clacson e accendeva ad intermittenza le luci del veicolo al fine di fornire ulteriori indicazioni in ordine alla propria posizione.
La donna veniva alfine ritrovata, verso le 23:30, dai militari che provvedevano a rifocillarla con acqua e ad affidarla alle cure del personale sanitario fatto confluire sul posto. Poco dopo, la stessa veniva ricondotta presso la propria abitazione restituendola agli affetti dei propri cari.