Vincenzo Chimento emigrato in America
Navigando su Internet MARGARET CHIMENTO, residente a Pueblo,Colorado, ha scoperto che i suoi antenati sono originari del paese di Alia, Sicilia.
Un anno fà Margaret Chimento venne a conoscenza del mio nome e della mia origine del paese di Alia.
Dopo il primo contatto Email ed un contatto telefonico, Margaret Chimento ha avuto contatto con i suoi parenti di Alia per la prima volta nella sua vita.
Rosolino Chimento, nato ad Alia il 24-12-1864, nonno di Margaret, nella sua giovane età emigrò in Louisiana, in cerca di un avvenire migliore.
In Louisiana egli sposò Margherita Cascio, era il 5 Maggio 1894, originaria di Montemaggiore Belsito . Alcuni dei suoi figli nacquero in Louisiana, come Vincenzo, Gaetano e Cosimo.
Dopo alcuni anni di residenza in Louisiana Rosolino Chimento decise di fare ritorno ad Alia dove lavorò come contadino e abitò in Via Santa Croce 14, fino alla sua morte avvenuta il 3-6-1964.
Il figlio Vincenzo e i suoi due fratelli ritornarono in America. Vincenzo aveva l`età di 16 anni. Dopo essersi disimbarcato a New York, andò a risiedere a Pueblo, Colorado, dove lavorò forte come contadino. Per alcuni anni egli andò a lavorare a New York durante il tempo quando furono costruiti i Tunnels della fognatura sotto la Città di New York.
Vincenzo Chimento lavorò anche come muratore e Guardia di Sicurezza. Lavorò fino all`età di 78 anni.
Vincenzo Chimento sposò Marta Pisciotta, la cui famiglia era originaria di Lucca Sicula.
Margaret Chimento è stata a casa mia il 10 Luglio, durante una sua visita in Louisiana con suo figlio Jim e tre nipoti Connor, Cameron, e Brandon Martin.
Brandon ha partecipato ad un Camping di FootBall presso l`Università di Thibodeax, città a 70 miglia a Sud di Baton Rouge.
L`incontro è stato molto interessante ed emozionante, anche perchè mio nonno materno si chiamava Vincenzo Chimento.
Durante la visita abbiamo contattato telefonicamente la cugina di Margaret ad Alia, Margherita Mascarella Mendola. La prima volta che Margaret Chimento sentiva la voce dei suoi parenti oltre oceano. Certo è stato un contatto molto emozionante.
C` e` stato anche un contatto Skype con Enrico Ticli il quale ci ha fatto vedere il paese di Alia mettendo la sua Web Camera sul balcone di casa sua.
Margaret Chimento, suo figlio Jim, che lavora a Pueblo come Poliziotto, ed i suoi nipoti sognano un giorno di venire a visitare Alia, il paese dei loro antenati.
Translated into English
Vincenzo Chimento emigrated to America. By navigating the internet, Margaret Chimento, who resides in Pueblo Colorado, discovered that her ancestors originated from the town of Alia, Sicily.
A year ago, Margaret Chimento discovered my name and my origin from the town of Alia. After a first contact with me by e-mail and by telephone, Margaret was able to get in touch with her relatives in Alia for the first time in her life.
Rosolino Chimento, grandfather of Margaret Chimento, was born in Alia on December 24, 1864. At a young age he emigrated to pursue a better life.
While in Louisiana he married Margherita Cascio on May 5, 1894, who was from the town of Montemaggiore Belsito . Some of their children were born in Louisiana: Vincenzo, Gaetano and Cosimo. After several years in Louisiana Rosolino Chimento made his decision to return to Alia where he worked as a farmer and resided at Via Santa Croce 14 until his death on March 6, 1964.
His son, Vincenzo, and his two brothers returned to America. Vincenzo was 16 years old. After he disembarked in New York, he moved to Pueblo, Colorado where he worked very hard as a farmer. For a few years he went to work in New York during the construction of the sewer systerm under the city of New York. He worked also as a bricklayer and a security guard until the age of 78. He married Marta Pisciotta whose family came to America from Lucca Sicula, Sicily.
On July 10 of this year, Margaret came to Baton Rouge with her son, Jim and two of her grandchildren, Connor and Cameron Martin. The other grandson Brandon was attending a football camp hosted by the Manning brothers at the University of Thibodeaux, Louisiana, 70 miles south of Baton Rouge. It was a
very interesting and emotional visit for my maternal grandfather’s name was also Vincenzo Chimento.
During the visit in Baton Rouge we contacted Margaret’s cousin in Alia, Margherita Mascarella Mendola. For the first time in her life Margaret heard the voice of her relatives on the other side of the ocean. It was a very emotional contact.
A contact by Skype was also made with Enrico Ticli, Web Master of Assarca, who made it possible for her to see the town of Alia by placing his Web Camera on the balcony of his house.
Margaret Chimento and her son, Jim, who works for the Police Department in Pueblo, and her grandchildren have a dream that one day they will visit Alia, the town of their ancestors.