GANGI (PA) - GIUDICE DI PACE, FERRARELLO: "GIOVEDI? CHIEDERO AI COLLEGHI DI FARE FRONTE COMUNE"
Il decreto legislativo, approvato dal governo Monti, ha ridisegnato, per ridurre i costi della giustizia, la mappa giudiziaria d?Italia eliminando gli uffici con poca o scarsa produttività. Nei comuni della Città a rete Madonie- Termini Imerese saranno soppressi ben quattro uffici del giudice di pace si tratta di quelli di Gangi, Cefalù Montemaggiore Belsito e Polizzi Generosa. Uffici giudiziari che saranno concentrati nell?unico ufficio del giudice di pace che rimarrà attivo nel comprensorio cioè quello di Termini Imerese.
In una nota il sindaco di Gangi e coordinatore del Pist Città a Rete Madonie-Termini, Giuseppe Ferrarello, giudica tale decisione scellerata: ?E? l?ennesimo scippo ai danni del territorio, giovedì prossimo in occasione di un incontro che si terrà a Petralia Sottana, dove prenderanno parte tutti i sindaci del comprensorio, inviterò i miei colleghi a fare fronte comune. L?ufficio del giudice di pace ha rappresentato un alto valore simbolico di presenza sul territorio dello Sta?to e principalmente un punto di riferimento per i cittadini ai quali si causerebbe un grave nocumento se per esercitare un proprio diritto sarebbero costretti a percorrere decine di chilometri, basti pensare la distanza tra Gangi, ultimo comune della provincia di Palermo a confine con quella di Enna e Termini Imerese. Chiederò ai colleghi sindaci ? ha concluso Ferrarello ? di stilare un documento di protesta e di valutare l?ipotesi di consorziarci, come previsto dal nuovo decreto, per il mantenimento di alcuni uffici del giudici di pace?.