Valle del Torto e dei Feudi, finanziato il "mercato contadino"
PALERMO ? Al via in Sicilia 42 mercati contadini. E? pronta la graduatoria relativa al bando pubblicato sulla Gazzetta ufficiale della Regione dell?11 aprile scorso. L?assessorato regionale all?Agricoltura ha stanziato 1 milione di euro che serviranno per l?allestimento degli stand mobili e delle attrezzature connesse. La creazione dei cosiddetti farmer?s market nasce dall?idea di promuovere la ?filiera corta?, in risposta al caro prezzi. A beneficiare dei contributi saranno i Comuni, le associazioni o le unioni di Comuni che hanno partecipato alla manifestazione d?interesse superando le selezioni effettuate dall?assessorato. Tra i criteri che hanno influito nella graduatoria, il maggior peso ? stato dato al cofinanziamento da parte delle amministrazioni locali; alla collocazione del mercato vicino a un bene monumentale o archeologico; alla disponibilit? di parcheggi nella zona; all?eventuale partnariato con associazioni di categoria, Gal (Gruppi di azione locale), Slow Food.
?Da un lato - spiega l?assessore regionale all?Agricoltura, Giovanni La Via - garantiamo un margine di guadagno maggiore per i produttori e, dall?altro, la genuinit? di frutta e verdura per i consumatori. In questo modo eliminiamo tutti i passaggi intermedi: l?agricoltore vende direttamente i propri prodotti al consumatore, con la possibilit? di abbattere i prezzi di almeno il 30%. Siamo consapevoli che non si risolve il problema, ma ? sicuramente un passo verso la soluzione?.
Si tratta di un bando pilota, visto che nel nuovo Programma di sviluppo rurale 2007/2013 ? prevista una misura specifica di finanziamento. L'obiettivo ? quello di ripetere l?esperienza positiva di altri Paesi come Francia e Gran Bretagna, dove il fenomeno ? in rapida espansione. Soprattutto negli Stati Uniti c?? stato un vero e proprio boom, con un aumento, negli ultimi dieci anni, del 53 per cento dei farmer?s market, che ormai sono oltre 4mila, 500 dei quali nella sola California. A garantire sulla qualit? e sulla sicurezza alimentare, ma anche sui prezzi e sul fatto che a vendere saranno esclusivamente gli agricoltori, sar? l?assessorato.
?Gli agricoltori che vorranno fare parte dei mercati - afferma il dirigente generale del Dipartimento interventi infrastrutturali dell?assessorato, Dario Cartabellotta - saranno obbligati all?accreditamento, una sorta di lasciapassare che verr? rilasciato solamente a tutti coloro che rispetteranno i requisiti previsti dal bando. Un obbligo che vuole essere testimonianza di sicurezza per i consumatori?.
L?assessorato, infatti, non si limiter? al solo finanziamento, ma avr? un ruolo di coordinamento organizzativo e sanitario nei singoli mercati per quello che riguarda la selezione e il controllo delle aziende, ma anche dei prezzi. Prevista, per completare l?offerta, l?interscambiabilit? delle aree e dei produttori. Per esempio, se un determinato prodotto non ? presente in un mercato lo si potr? fare arrivare facendo trasferire i produttori. In ogni mercato, oltre alla presenza di un rappresentante dell?assessorato, ? prevista anche una sorta di animazione, con degustazioni e punti di informazione per dare notizie utili ai consumatori.
Le richieste pervenute sono state 52: sei Comuni (Giarre, Caronia, San Cipirello, Nicosia, Ciminna e Rosolini) sono stati esclusi perch? la documentazione inviata era incompleta; tre (Castiglione di Sicilia, Francavilla di Sicilia e Milazzo) perch? la domanda ? arrivata fuori termine; uno (Alia) perch? era gi? presente nell?Unione dei Comuni ?Valle del Torto e dei feudi?.
COMUNICATO STAMPA REGIONE SICILIANA