
Valledolmo: Al via l'evento fieristico delle " Giornate dell'agricoltura "
VALLEDOLMO. (*az*) Oltre quindicimila metri quadrati di spazi accoglieranno da gioved? a domenica duecento espositori, protagonisti delle ?Giornate dell'agricoltura?, il pi? rilevante evento fieristico primaverile del Palermitano interamente dedicato alla promozione del settore agricolo, zootecnico, cerealicolo e artigianale.
Da dieci anni la kermesse ha richiamato a Valledolmo migliaia di addetti ai lavori. Ma non solo. Anche turisti e curiosi. Ad affollare le vie della piccola cittadina madonita, storicamente cuore propulsore dell'imprenditoria agricola dell'entroterra siciliana, sono arrivati anche da oltre lo Stretto. Testimonianza della validit? di un'iniziativa che ormai punta a promuovere un mondo tanto antico quanto prezioso. L'edizione 2008 presenta alcune novit? rispetto al passato. ? I suggestivi locali comunali dello Stagnone, di recente restaurati, accoglieranno il 1? mercato del contadino - afferma l'assessore comunale all'Agricoltura, Vincenzo Gioia -, uno spazio dedicato esclusivamente al settore agro-alimentare dove gli imprenditori potranno presentare e vendere direttamente al consumatore il proprio prodotto. Preludio questo - continua Gioia - alla realizzazione di un grande progetto su cui l'amministrazione comunale sta lavorando, quello cio? di far nascere a Valledolmo il mercato contadino?. L'interno della palestra comunale sar? interamente destinato ad accogliere l'artigianato locale. In mostra fra gli altri le ceramiche, gli infissi in legno ed alluminio e le produzioni del ferro battuto. Imponente, come di consueto, sar? l'esposizione delle innovative macchine agricole. ?Uno spazio all'aperto fra i pi? visitati - spiega l'assessore Gioia - che testimonia la voglia dell'imprenditore agricolo di andare al passo coi tempi utilizzando l'alta tecnologia per ottenere dalla madre terra il massimo di ci? che all'uomo pu? donare?.
Migliorata a tempo di record la viabilit? in tutta la zona fieristica: le strade sono state asfaltate per proporre al visitatore nuovi percorsi fra cui la possibilit? di apprezzare la ?vetrina zootecnica? che accoglier? esemplari di diverse razze animali. Immancabili la rassegna equina e le degustazioni di prodotti tipici, una ogni sera e a tema: dal castrato alla salsiccia, dalla pizza allo sfincione, ricotta, pane di casa, ceci, formaggi e vino. Il tutto con ?contorno? di musica e spettacoli di intrattenimento. Ci sar? spazio anche per l'informazione: due seminari per meglio conoscere il mondo delle agroenergie, per potenziare la qualit? del settore cerealicolo e valorizzare le produzioni lattiero-casearie del territorio. Antonello Zimbardo


