Cammarata:Incidente stradale sulla Palermo - Agrigento
CAMMARATA. Resta ancora tutta da chiarire la dinamica del grave incidente stradale verificatosi ieri mattina intorno a mezzogiorno sulla statale Palermo-Agrigento, all'altezza del chilometro 23,500, proprio al bivio di Tumarrano.
Protagonisti dell'impatto tra due auto e della conseguente collusione con autoarticolato tre uomini con divisa: due carabinieri e un finanziere, in servizio nel gruppo interforze del Nop (Nucleo operativo protezione) di Palermo. Si tratta rispettivamente del quarantunenne S.B., del trentunenne N.R. e di G.T., 41 anni. I tre militari erano a bordo di una Fiat Punto di servizio quando, giunti all'altezza del bivio di Tumarranno, hanno impattato contro una Alfa 156 guidata da A.M., 31 anni, impiegato di San Giovanni Gemini che viaggiava in senso opposto verso la citt? dei Templi. A seguito del violento scontro, la Fiat Punto con a bordo i carabinieri e il finanziere ? andata a urtare, e finire cos? la sua corsa, contro un autoarticolato guidato da S.R., anche lui trentunenne di San Giovanni Gemini.
Alcuni passanti che hanno assistito all'incidente hanno subito chiamato il 113. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polstrada di Lercara Friddi, ma anche tre ambulanze del 118 provenienti da Agrigento, Cammarata e Mussomeli e l'elisocccorso. Ad avere la peggio sono stati solo i tre occupanti della Punto. Su tutti il militarer dell'Arma N.R. che, ricoverato all'ospedale Civico di Palermo, ha riportato fratture multiple e un lieve trauma cranico. I medici assicurano che non si tratta nulla di grave. Ne avr? per circa 45 giorni. I restanti due militari, invece, sono stati trasportati in ambulanza all'ospedale agrigentino ?San Giovanni Di Dio?. A entrambi i sanitari del reparto di Ortopedia hanno diagnosticato alcune fratture multiple in diverse parti del corpo, giudicati guaribili in circa un mese. Per il conducente dell'Alfa 156 solo lievi contusioni, illeso invece l'autista del mezzo pesante. Pesante la ripercussione sul traffico. Il transito veicolare ? rimasto bloccato per d
ue ore in entrambi i sensi di marcia.
Antonello Zimbardo