Siracusa, al tramonto si accende la festa: è Limoniculture Moschella: «Il limone patrimonio di tutti, simbolo del territorio»
Siracusa, 18 settembre 2014 – Fresco, vivace, vibrante, sottilmente persistente: queste le caratteristiche principali che hanno condotto molti creatori di profumo francesi a scegliere per le loro creazioni il Limone di Siracusa. Da queste caratteristiche è partita Clémence Besse, artista francese dei profumi che sarà ospite il prossimo 25 settembre del Consorzio di Tutela “Limone di Siracusa IGP” durante l’evento Limoniculture, in programma dal 24 al 26 settembre presso la Galleria Regionale di Palazzo Bellomo, per creare una fragranza dedicata a Siracusa, usando proprio le note del suo celebre limone.
“Abbinato alla colonia, l’olio essenziale di Limone di Siracusa sa sprigionare delle note delicate ed incisive allo stesso tempo-spiega Clémence Besse-. Unito alla scorza di mandarino e bergamotto e addolcito da alcune note di lavanda e di cedro, diventerà un inno alla sicilianità. Ci saranno altre sorprese nella fragranza a cui sto lavorando, ma lascerò al vostro olfatto la sorpresa di scoprirle”. Una dedica che l’artista francese fa al Limone di Siracusa Igp e al suo territorio, riconoscendo a entrambi spunti di unicità: ”Il Limone di Siracusa è quello più utilizzato nell’industria dei profumi proprio per le sue caratteristiche qualitative e sensoriali elevate. D’altra parte esso oggi è utilizzato in moltissime fragranze famose, tra cui Eau Sauvage extrême de Dior, Pour Monsieur de Chanel, Eau d`Hadrien d`Annick Goutal ed Eau d`orange verte d`Hermès. Clémence presenterà la sua creazione Eau de Syracuse durante la seconda serata di Limoniculture.
“Siamo onorati di tanta attenzione- dice il Presidente del Consorzio Limone di Siracusa Igp, Fabio Moschella- e crediamo che questo connubio tra il nostro limone e l`alta profumeria rappresenti anche un importante riconoscimento delle sue proprietà uniche. Questa apertura nei confronti dell`industria è uno sviluppo importante che potrebbe rappresentare una variabile positiva in questo momento di crisi del settore. Negli ultimi tre anni il prezzo del limone di Siracusa destinato all’industria è aumentato sensibilmente. Il dato è positivo anche in considerazione degli aumenti di volume della produzione. L’industria dei profumi è tornata ad avere un grande interesse per gli oli essenziali naturali, non di sintesi e si sta orientando quindi verso il prodotto bio e pertanto esente da residui di pesticidi. In definitiva negli ultimi tre anni il prezzo medio è aumentato di almeno 7 centesimi al chilogrammo, con una richiesta costante e ben distribuita nel corso della stagione. Le quotazioni medie dell’anno in corso sono vicine ai 24 centesimi e tendono ad avvicinarsi lentamente verso quei 30 centesimi che gli agricoltori definiscono come il giusto valore del Limone di Siracusa da industria. Se si va invece al Limone di Siracusa IGP da industria certificato il prezzo medio oscilla, a seconda della qualità, tra i 50 ed i 60 centesimi al kg. In questo caso siamo di fronte al valore del prodotto destinato alle gelaterie artigianali di grande qualità, al canale Horeca».
Non solo note profumate durante l’evento Limoniculture, che si svolgerà dal 24 al 26 settembre: l’idea è quella di declinare il tema del limone attraverso le sue molteplici e complesse sfumature culturali ed economiche: dall’industria dei profumi a quella del food, dal legame con il territorio e le sue bellezze architettoniche alla musica e alla poesia. Ampio e vario il programma delle tre giornate e molti gli ospiti previsti che discuteranno di economia, agroalimentare, cultura, promozione dei prodotti del territorio: dal percorso sensoriale con Valeria Rizza e Vilfredo Raymo, alle “Parole che sanno di limone” accompagnate dalle poesie di Giusy Norcia e dalla musica di Angelo Loia, passando attraverso le conversazioni dedicate all’arte di Ornella Fazzina e Michele Romano e le melodie degli Archi Ensemble; spazio alla valorizzazione della creatività imprenditoriale con la presentazione dell’inedito Cioccolato al Limone dell’Antica Dolceria Bonajuto di Modica e la birra “Nura” del birrificio siciliano Malarazza, che utilizza tra gli ingredienti il Limone di Siracusa IGP. Il trionfo delle note agrumate sarà invece riservato all’ultima giornata, nello spazio dedicato a LICCO, ovvero il Lemon Ice Cream Contest Ortigia: quattro le gelaterie della città che si sfideranno nella riproposizione del classico gelato al limone sotto la supervisione di Carlo Ottaviano, giornalista enogastronomico. Autorità, imprenditori, giornalisti affronteranno i temi e gli scenari di mercato, mentre la Fildis premierà alcune “professionalità al femminile” distintesi nella promozione del Limone di Siracusa IGP. Le tre serate saranno accompagnate dalle proiezioni dei corti di Gianluca Agati e Valeria Rizza, “Scent of a lemon”, “Il limone ama il viaggio”, “Le virtù del limone” e “Un gelato al limone”.
Durante il 25 e il 26 settembre la Galleria Regionale di Palazzo Bellomo osserverà un orario straordinario di apertura grazie al sostegno del Consorzio di Tutela del Limone di Siracusa IGP e sarà pertanto aperta alle visite dalle 19 alle 23.