PARMA - L’ORO ROSSO BRILLA AL CIBUS
Grande successo per la partecipazione del Consorzio di Tutela Igp Pomodoro di Pachino al Salone Internazionale dell’Alimentazione.
Pachino, 08 maggio 2014—E’ il Made in Italy il “petrolio” d’Italia e su questo occorre puntare per una reale ed efficace ripresa dell’economia del Belpaese: la 17° edizione del Salone Internazionale dell’Alimentazione Cibus si chiude oggi a Parma rinnovando l’impegno di istituzioni, enti e aziende ad una maggiore sinergia per la difesa e la valorizzazione del Made in Italy. Stesso obiettivo per il Consorzio di Tutela Igp Pomodoro di Pachino, tra le eccellenze italiane partecipanti all’evento: ”Siamo molto felici di questa esperienza- spiega il Presidente del Consorzio Sebastiano Fortunato- perché abbiamo constatato ancora una volta che il nostro pomodoro gode di una grande notorietà in tutto il mondo e le iniziative che abbiamo organizzato hanno destato grande curiosità e interesse tra giornalisti e addetti ai lavori”.
In particolare il Consorzio è stato impegnato in una partnership con il caseificio emiliano Bertinelli, presentando “Il Senza” Pizza, una pizza dedicata a celiaci, intolleranti al lattosio, vegetariani e tutti coloro che vogliono mantenersi leggeri senza rinunciare alla pienezza del gusto.
“Ringrazio Nicola Bertinelli per l’accoglienza e la partecipazione e tutto lo staff che ci ha coadiuvato- ha detto Fortunato-. L’idea di questa pizza è nata da questa collaborazione tra la Sicilia e l’Emilia pensando a un prodotto attento alla salute, ma che potesse vantare tutta la sapienza dell’artigianalità siciliana, grazie alle mani sapienti del pizzaiolo pachinese Giuseppe Cotto e al sapore inimitabile del nostro pomodoro. Siamo certi che si tratta solo di un primo passo per nuove collaborazioni”.
Il Consorzio di Tutela Igp Pomodoro di Pachino ha inoltre partecipato a momenti degustativi dedicati, con seminari di informazione per stampa di settore sulle sue caratteristiche organolettiche e qualità inimitabili, oltre che di focus tematici ed incontri con operatori dell’enogastronomia.
“Visto il momento particolarmente critico, ci auguriamo che queste iniziative – ha commentato il Direttore del Consorzio Salvatore Chiaramida – oltre a dare lustro al nostro pomodoro consentano ai produttori per i quali lavoriamo di avere una giusta remunerazione per i loro sforzi e i loro sacrifici quotidiani.”