Chiude tra gli applausi la 4° edizione del “Festival Bagherese del Teatro Dialettale”
Non poteva che terminare con un ulteriore successo l’ultimo spettacolo della 4° edizione del “Festival Bagherese del Teatro Dialettale” la farsa: Attenti a quei tre di Antonello Capodici – “Accademia dei Guitti” di Caltanissetta, che alla sua prima partecipazione al Festival convinse tutti portando a casa il primo premio e la coppa intitolata ad Ignazio Buttitta. Come accaduto durante gli spettacoli finali delle scorse edizioni, la serata si è aperta con un piccolo scherzo da parte della Scintilla ai suoi seguaci. Il presentatore, Giuseppe Terzo, dopo aver più volte chiamato sul palco il Dott. Angelo Di Salvo, si è ritrovato da solo con il pubblico ed ha iniziato a sfogarsi, naturalmente in chiave del tutto costruita ed ironica, per la costante presenza dello stesso Presidente della Scintilla. Il tutto è però avvenuto con la voce di Di Salvo di sottofondo che riecheggiava in sala fino a quando non è comparso, passando fra il pubblico, giustificando la sua assenza con pagine di giornali internazionali che hanno pubblicato la notizia di diversi suoi incontri internazionali a cui aveva partecipato per propagandare la 4° edizione del “Festival Bagherese del Teatro Dialettale”. A seguire lo spettacolo dell’ “Accademia dei Guitti” di Caltanissetta. Nata nel 2007 e guidata dal presidente e direttore artistico Giorgio Villa, la compagnia annovera tra i suoi soci fondatori artisti che vantano diverse esperienze nel panorama del teatro siciliano. Uno spettacolo che ha avuto solo 3 attori: Alessandra Falci, Michele Privitera e Sandro Rossino, che hanno interpretato in maniera davvero ironica e suggestiva diversi ruoli, dalla giovane coppia di sposi, al cameriere isterico, al direttore di banca fuori di testa e così via, raccontando come oggi la parola “crisi” sia ormai la causa di molti mali. Un trio che ha saputo dar vita ad una straripante macchina di “gags” e situazioni esilaranti al limite dello “sketch”, con l’irruenza comica di Michele Privitera, l’umorismo sornione di Alessandra Falci e l’eleganza di Sandro Rossino. Una scenografia semplice, ma mobile, che tramite uno studiato gioco di luci, ha raccontato una storia d’amore travagliata dalla crisi, vista ironicamente, ma con un accento forte e deciso. Su decisione della compagnia e per tutelarne i diritti la commedia viene trasmessa solamente per quindici minuti sul sito www.lascintillabagheria.it. I tre giovani proveniente da Caltanissetta saranno in grado di ripetersi e di sfatare il tabù della rassegna che fino ad ora non ha concesso il bis? Per scoprirlo non ci rimane altro che aspettare il prossimo venerdì 3 giugno, ore 21.00, presso il Supercinema di Bagheria, per la cerimonia di premiazione. L’ingresso sarà gratuito, ma riservato solo a coloro che siano in possesso del biglietto omaggio, ritirato dagli abbonati in sala e richiedibile telefonicamente all’associazione al numero 338.9227867, previa disponibilità.
Giuseppe Terzo


