CATANIA - Approda il Buk Festival della Piccola e Media Editoria

La manifestazione è promossa da Comune di Catania, Associazione culturale Progettarte,

Assessorato ai Saperi e Bellezza Condivisa del Comune, Teatro Stabile di Catania


CATANIA - “Il libro fa parte del patrimonio genetico di Catania per questo motivo sono felice che la nostra città diventi per tre giorni una capitale della lettura con una iniziatica che da anni a Modena rappresenta il punto di riferimento per la piccola e media editoria”. Con queste parole il sindaco Enzo Bianco ha presentato nella Sala giunta del Palazzo degli Elefanti il “Buk Festival”, che aprirà i battenti il 26 Settembre nel Palazzo della Cultura per concludersi il 28.

Oltre 50 editori provenienti da tutta Italia, più di 60 iniziative con 8 eventi serali, 10 momenti per i più piccoli e ospiti come Laure Mi Hyun Croset, Emma D’Aquino, Laura Efrikian, Valeria Contadino, Tuccio Musumeci, Pippo Pattavina, Annalisa Canfora, Estelle Goldfarb, Alessandro Grazian, Barbara Schiavulli.

Sono questi gli straordinari numeri di Buk Festival della Piccola e Media Editoria che si svolgerà nello splendido chiostro dell’ex Palazzo Platamone, a ingresso libero. Promosso dal Teatro Stabile di Catania e dell’Assessorato ai Saperi e Bellezza Condivisa del Comune di Catania, curato dallo scrittore e drammaturgo Francesco Zarzana, fondatore dell’associazione culturale Progettarte, con il coordinamento generale di Valeria Contadino, Buk Festival si sposta a Catania per bissare i successi di numeri e contenuti dell’edizione invernale che si tiene a Modena da sette edizioni.

Anche la versione siciliana di Buk Festival mira a favorire la diffusione della piccola e media editoria, dando visibilità alle case editrici che presenteranno la loro ricca offerta culturale, dove in particolare sarà grande protagonista la vivacità culturale dell’editoria catanese, di quella siciliana e dei suoi autori. E proprio grazie al Buk Festival, la città di Catania entra nel novero de Le Città del Libro, un grande riconoscimento del Ministero per i Beni e Attività Culturali che ha inserito la manifestazione fra gli eventi di riferimento insieme ai più importanti festival letterari quali il Festival Letteratura di Mantova, Pordenonelegge e Più Libri Più Liberi di Roma.

Ai numerosi editori presenti, faranno da cornice le tante iniziative collaterali tra presentazioni di libri, reading, tavole rotonde, spettacoli dal vivo e concerti.

L’inaugurazione con le autorità è prevista per venerdì 26 alle ore 11, mentre il via ufficiale al pubblico avverrà alle ore 15 e si andrà avanti fino alle 23. Orario continuato dalle 10 alle 23 per sabato 27 e domenica 28, sempre a ingresso libero.

La città di Catania sarà a sua volta ospite d’onore al Buk Festival di Modena che si terrà il 21 e 22 febbraio 2015. E il Comune di Modena sta lavorando a un protocollo d’intesa da sottoporre e sottoscrivere con l’amministrazione catanese.

“Non esiste in tutto il Sud Italia –ha sottolineato Sarzana – alcuna manifestazione che si avvicini al Buk festival come numero di case editricipresenti e come quantità e qualità di iniziative culturali. E particolarmente importante è questo gemellaggio tra Nord e Sud: la città di Catania sarà ospite d’onore al Buk Festival di Modena che si terrà il 21 e 22 febbraio 2015 e il Comune emiliano sta lavorando a un protocollo d’intesa per far diventare quello etneo un appuntamento fisso”.

Un’idea questa subito sposata dal sindaco Bianco che ha invitato il primo cittadino di Modena alla prossima edizione del Buk Festival.

“Con questa prestigiosa iniziativa – ha sottolineato l’assessore Orazio Licandro – Catania entra a far parte della rete delle città del libro. Abbiamo avuto un grande riconoscimento del Ministero per i Beni e le Attività Culturali che ha inserito la nostra manifestazione fra gli eventi di riferimento insieme ai più importanti appuntamenti letterari quali il Festival della Letteratura di Mantova, Pordenonelegge e Più Libri Più Liberi di Roma”.

Licandro ha poi sottolineato tutte le iniziative promosse dal Comune per diffondere la cultura della lettura, “che deve essere un diritto garantito ai cittadini”, dall’autobook al book-running alla presentazione a Catania dei finalisti del premio Campiello.

“Il Teatro Stabile – ha detto dal canto suo il presidente, Nino Milazzo, presente alla conferenza stampa con il direttore artistico Giuseppe Dipasquale - è felicissimo di dare il proprio contributo all’iniziativa con il ciclo “L’alfabeto della memoria”, una serie di appuntamenti, contrassegnati dalla lettera iniziale della parola che sintetizza il tema prescelto. Gli incontri avranno come protagonisti noti personaggi della cultura e anche del teatro catanese”. Si comincia con la lettera A, come Amicizia: gli attori Pippo Pattavina e Tuccio Musumeci parleranno del loro sodalizio umano e artistico; l’appuntamento è per domenica 28 settembre alle 21. Il Teatro Stabile di Catania, in collaborazione con l`Università degli Studi di Catania, su idea del Presidente Nino Milazzo, dà così l’avvio ad un ciclo di 21 incontri, ciascuno corrispondente a uno dei grafemi dell`alfabeto italiano. Ogni lettera corrisponderà ad un argomento di analisi, dibattito e discussione pubblica. Il primo incontro, Amicizia, è affidato ad una coppia comica di altissimo livello; modera Nicola Savoca.

Altro evento di spicco, sabato 27 settembre, il reading dedicato a “Quattro etti d`amore” di Chiara Gamberale con le attrici Annalisa Canfora e Valeria Contadino. Due donne in un continuo gioco di equivoci e di proiezioni, nel sottile ma fondamentale confine tra fuga e ricerca.

L’intero programma è scaricabile on line nei siti www.tratrostabilecatania.it e www.bukfestival.it