TERMINI IMERESE, SUCCESSO TERZA CONVENTION GIOVANI AMMINISTRATORI MADONITI
È finita, con molti buoni propositi, la terza Convention dei Giovani Amministratori Madoniti dal titolo: “Aree Interne 2020”. A Termini Imerese, presso la sede della Lega del Filo d’Oro in via Cimino, si è parlato principalmente di riforma dei liberi consorzi e aree interne quali zone strategiche. All’indirizzo del governo Regionale la richiesta di ampliare servizi e valorizzare le risorse esistenti nei nuovi consorzi di Comuni, ma non sono mancate le critiche: “Le riforma dei consorzi frutto di manovre variabili, è fantasiosa e va a impedire la possibilità per i Comuni di autodeterminarsi nel dar vita a un libero consorzio autonomo, una delle condizione vincolanti indispensabile che nel libero consorzio di provenienza la popolazione non risulti inferiore a 150 mila abitanti”. Duro il deputato regionale Fabrizio Ferrandelli che ha detto: “Sulla riforma delle province si seguiva Roma ma non sono soddisfatto ho votato solo per ordine di scuderia”.
Per Marco Zambuto sindaco di Agrigento: “La riforma delle Province andava fatta perché altrimenti la politica falliva e si sarebbe corso il rischio di andare a nuove elezioni”.
“Da Termini Imerese prosegue il nostro cammino – dichiara il presidente dei Giovani Amministratori Madoniti Roberto Domina – vogliamo incidere nel cambiamento del nostro territorio e noi giovani generazioni dobbiamo essere il motore di tale cambiamento, il lavoro che abbiamo di fronte è veramente arduo ma continueremo a costruire un percorso insieme”.