Tenutosi alla Sala delle Capriate del Municipio di Cefalù il convegno sul tema “Organizziamoci per la tutela della salute e i diritti ai cittadini”.
Venerdì 24 Gennaio alle ore 16.30 si è svolto, presso la Sala delle Capriate del Municipio di Cefalù, il Convegno “Organizziamoci per la tutela della salute i diritti ai cittadini” promosso dal Forum delle Associazioni in partenariato con l’Istituto Italiano Fernando Santi, la Società di Mutuo Soccorso Cesare Pozzo e ARCO Consumatori - Associazione Nazionale Consumatori.
Gli interventi del convegno coordinati dal Presidente Luciano Luciani Presidente del Forum delle Associazioni di Cefalù hanno visto la partecipazione dell’Assessore alle Politiche Culturali Antoniella Marinaro, di Armando Messineo, Vice Presidente della Società di Mutuo Soccorso Cesare Pozzo, Sebastiano Baudo, Presidente Regionale della Società di Mutuo Soccorso Cesare Pozzo, Franco Venni, Presidente Nazionale di ARCO Consumatori, Antonio Ingroia, Presidente del Comitato Scientifico dell’Istituto Italiano Fernando Santi e vari tecnici, esperti e referenti istituzionali del settore sanità e acqua.
Ha aperto il convegno l’Assessore alle Politiche Culturali Antoniella Marinaro, che ha ringraziato il Forum delle Associazioni per l’interessante iniziativa promossa e, dopo aver portato i saluti da parte del Sindaco e del Presidente del Consiglio Comunale di Cefalù, impegnati, peraltro, in una contemporaneo evento presso il Teatro Cicero con il famoso regista Tornatore, ha ricordato che la Costituzione sancisce il diritto alla salute come diritto fondamentale dell’individuo e interesse della collettività. Per questo è fondamentale promuovere ogni opportuna iniziativa e ad adottare precisi comportamenti finalizzati alla migliore tutela possibile della salute in termini di generalità e di globalità atteso che il mantenimento di uno stato di completo benessere psico-fisico e sociale costituisce oltre che diritto fondamentale per l’uomo, anche preminente interesse della collettività per l’impegno ed il ruolo che l’uomo stesso è chiamato ad assolvere nel sociale per lo sviluppo e la crescita della società civile.
Su queste premesse si è susseguito l’intervento di Armando Messineo che ha illustrato gli obiettivi e la finalità della Società di Mutuo Soccorso Cesare Pozzo e ribadendo come nel contesto attuale risulta sempre più importante il ricorso a servizi di sanità integrativa. Ha illustrato in breve le principali attività che svolge la Cesare Pozzo: erogazione di trattamenti e prestazioni socio-sanitari nei casi di infortunio, malattia ed invalidità al lavoro; erogazione di sussidi in caso di spese sanitarie sostenute dai socie per la diagnosi e cura di malattie e degli infortuni; erogazione di sevizi di assistenza familiare o di contributi economici ai familiari deceduti; erogazione temporanea di contributi economici e di servizi di assistenza ai socie che si trovano in condizioni di grave disagio economico.
Al tema della sanità integrativa si è susseguito quello della difesa dei diritti ai cittadini e in particolare sul problema dell’acqua. È intervenuto il Presidente di ARCO Consumatori, Franco Venni, che sulle premesse dell’intervento fatto dall’ingegnere Caterina Provenza, Consigliere del Comune di Lascari ed esperto dell’argomento, ha illustrato possibili interventi e strategie che i consumatori possono ricorrere per cercare di mediare con le istituzioni pubbliche e private soluzioni possibili senza ricorrere necessariamente a vie legali.
Inoltre ha illustrato le finalità che ARCO Consumatori sta portando avanti al livello nazionale per la tutela del diritto dell’acqua al cittadino: garantire le quantità e l’affidabilità dell’acqua per uso alimentare;eliminare le dispersioni sulle reti e risanare le reti cittadine; individuare filiere distributive comunali di eccellenza dove certificare la qualità dell’acqua al rubinetto; convincere cittadini e amministratori comunali alla pulizia periodica e costante di serbatoi ed autoclavi ed monitorare almeno due volte l’anno la qualità dell’acqua che circola nelle reti interne; ridurre i consumi di acque in bottiglia, con campagne di educazione alimentare e d’informazione adeguata; verificare periodicamente a campione la qualità percepita dell’acqua del rubinetto ripetuta ad intervalli costanti.
Sono stati poi letti da Marisa Lo Verde, referente del coordinamento nazionale dell’Istituto Italiano Fernando Santi, i messaggi pervenuti dall’On.le Davide Faraone responsabile nazionale welfare e scuola del PD e dall’On.le Teresa Piccione della Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati che hanno ben evidenziato le tematiche e le linee strategiche che debbono dispiegarsi nell’azione dei governi nazionali e regionali.
Hanno concluso i lavori del convegno Luciano Luciani, che ha evidenziato l’impegno e la continuità del lavoro dei gruppi di lavoro già formatisi sui temi dell’acqua, dell’energia e dei servizi socio-assistenziali-sanitari, e Antonio Ingroia, Presidente del Comitato Scientifico dell’Istituto Italiano Fernando Santi, il quale ha posto l’attenzione sull’importanza e la tutela dei diritti e bisogni principali dei cittadini, come la sanità e l’acqua, per lo sviluppo della cultura della legalità. Infatti quando questi non vengono tutelati si creano i presupposti per lo sviluppo di comportamenti devianti e il controllo del territorio da parte delle organizzazioni criminali.
Durante il convegno c’è stato un acceso dibattito nel quale sono intervenuti rappresentanti istituzionali, tecnici ed esperti della salute, dell’acqua e dell’energia e cittadini interessati ai problemi della sanità e dell’acqua con i relatori presenti.
Sabato mattina 25 gennaio torneranno a riunirsi a Cefalù, nei locali dell’Istituto Italiano Fernando Santi, i gruppi di lavoro alla presenza dei referenti nazionali della Società di Mutuo Soccorso Cesare Pozzo e ARCO Consumatori.
