Valledolmo Riapre i battenti il macello in contrada Sampieri

VALLEDOLMO. E` uno dei pochi mattatoi della provincia ad aver acquisito il "Bollo Ce", il necessario riconoscimento di idoneit? che consente di poter operare nel rispetto di rigidi standard fissati dalla Comunit? europea riguardanti il settore della sicurezza sanitaria ed alimentare. Dopo gli interventi di manutenzione straordinaria effettuati lo scorso dicembre, ha riaperto i battenti il macello di contrada Sampieri dotato oggi, in via definitiva, del decreto di idoneit? per l`esercizio dell?attivit? di macellazione di ungulati domestici rilasciato lo scorso 11 ottobre dal Dipartimento per le Attivit? sanitarie e osservatorio epidemiologico dell`assessorato regionale alla Salute.
Il rimodernato mattatoio comunale - spiega l`assessore comunale Angelo Conti - fornisce oggi agli operatori del territorio un servizio di eccellenza che nel 2010 ha accresciuto la sua operativit? raddoppiando il numero dei capi macellati. In media ogni marted?, giorno in cui ? prevista l`attivit? di abbattimento del bestiame, vengono macellati circa tredici bovini, trenta ovini e venti suini. Numeri che, secondo le potenzialit? della struttura comunale, potrebbero anche essere raddoppiati.
L`incremento dell`operativit? del nuovo macello ? dovuta anche alla contestuale chiusura dei mattatoi dell`hinterland. Una circostanza che ha fatto confluire verso  Valledolmo  nuovi allevatori e macellai. Oggi fruiscono della neo struttura a Bollo Ce, oltre che gli operatori valledolmesi, anche quelli di Vallelunga Pratameno, Mussomeli, Villalba, Caltavuturo, Sclafani Bagni, Alia, San Giovanni Gemini e Cammarata. I suoi punti forza sono la linearit? e la funzionalit? della catena di macellazione che consentono di ridurre tempi di attesa e di seguire le varie fasi di trattamento - prosegue l`assessore Conti -. Una capiente cella frigorifera, inoltre, fornisce a macellai e allevatori la possibilit? di conservare sul posto e per qualche giorno le carni macellate, nelle ipotesi in cui non disponessero di ampie celle frigo nella struttura di vendita. Previsto a breve termine anche un ulteriore investimento finalizzato alla creazione di una concimaia per l`interramento di specifici rifiuti di origine animale. Oggi - conclude Conti -, il nuovo macello rappresenta un orgoglio per la comunit? e per il territorio. Oltre a fornire un importante servizio, ? fonte di garanzia per la qualit? delle nostre tavole e favorisce la vendita e la commercializzazione degli animali che provengono dagli allevamenti locali. (*AZ*) Antonello Zimbardo