Trasporti, allo svincolo di Irosa fermeranno i bus da Palermo per Catania e viceversa
Dopo un lungo, articolato ed assai complesso percorso tecnico ed amministrativo ecco finalmente il Decreto di finanziamento con il quale l’Assessorato regionale alle Infrastrutture ha finanziato il progetto ideato e progettato a partire dall’aprile del 2017 ed inserito nel Documento di Strategia che è poi confluito nell’Accordo di Programma Quadro “Madonie” .
Un lungo percorso che spesso si è in parte bloccato a causa dei tanti ostacoli che, come territorio, abbiamo dovuto superare e che consentirà di rivoluzionare del tutto le modalità di collegamento e di accesso delle comunità delle Alte Madonie con il sistema di collegamento regionale ed in maniera particolare con i due aeroporti di Palermo e di Catania.
A breve quindi partirà, grazie alla SNAI, un moderno ed assai innovativo sistema di Trasporto Pubblico Locale intelligente che, ad invarianza di costi per l’erario pubblico (particolare non secondario), consentirà di:
migliorare la mobilità interna della rete locale del TPL della Alte Madonie con i servizi regionali di attraversamento;
consentire una fermata delle autolinee regionali operative sulla tratta Palermo-Catania da connettere ad una rete di collegamenti intercomunali pendolari in bus navetta da 9/15 posti più adatti alla circolazione sulle strade di montagna;
contribuire alla razionalizzazione dell’attuale servizio di trasporto scolastico ed alla sostituzione di una parte dei servizi di autolinea che oggi attraversano i paesi con una sovrapposizione di tratte e di fasce orarie concentrate sui tempi scolastici.
Il processo di razionalizzazione prevede, la fermata nel nodo di Irosa di 2 coppie delle corse giornaliere della linea Catania – Palermo, al fine di consentire l’interscambio sia con il nuovo servizio pubblico a pendolo che alla mobilità privata.
In dettaglio, con il nuovo servizio pubblico a pendolo, verranno attivati due bus navette da parte della SAIS Trasporti che, con un tempo di percorrenza medio di 45 minuti circa, consentiranno di collegare:
I comuni di Polizzi Generosa, Castellana Sicula , Petralia Sottana, Petralia Soprana, Bompietro e Blufi con il nodo di Irosa; I comuni di Gangi, Geraci Siculo, Petralia Soprana, Bompietro e Blufi con il nodo Irosa.
In parallelo la SAIS Autolinee che gestisce la linea express Catania – Palermo, effettuerà la fermata sul nodo di Irosa di 2 coppie di corse che consentiranno sia ai residenti che ai turisti di poter raggiungere la Stazione centrale di Palermo e la Stazione centrale e l’Aeroporto di Catania.
“Per quanto attiene alla realizzazione delle tre aree di sosta,spiega Alessandro Ficile della Sosvima, non semplice è stato l’iter che ci ha consentito di acquisire i nulla osta e le autorizzazioni da parte della Città Metropolitana di Palermo, dell’A.N.A.S. Spa e del Sig. Ruggirello Francesco, nelle rispettive qualità dei soggetti proprietari delle aree interessate dagli interventi. Così come l’essere riusciti ad ottenere come Unione –da parte della Città Metropolitana- la concessione dell’ex casa cantoniera sita in prossimità dello svincolo di Tremonzelli, cas che a seguito di procedura di evidenza pubblica è stata affidata alla SAIS Trasporti che si è assunta l’onere di effettuare i relativi lavori di ristrutturazione e di adeguamento e per i quali è in fase avanzata la progettazione esecutiva.
Un percorso che oggi ci consente di tracciare un primo bilancio e di guardare al futuro con maggiore positività dal momento che l’emissione del decreto di finanziamento ci consentirà di poter vedere finalmente concretizzarsi elaborazioni ed intuizioni che ci hanno visti impegnati con continuità e costanza per sei lunghi anni!.
Con lo sguardo rivolto al (troppo) tempo trascorso, ci sentiamo di dover ringraziare l’Assessore regionale alle Infrastrutture ed alla Mobilità On. Alessandro Aricò ed il suo Capo di gabinetto Dott. Angelo Pizzuto per l’impegno profuso in questi ultimi mesi e grazie al quale abbiamo ricevuto il relativo decreto di finanziamento; così come la SAIS Trasporti che da anni collabora attivamente per la realizzazione del progetto ed in ultimo la Città Metropolitana di Palermo che con prontezza ha raccolto questa sfida mettendo a disposizione dell’Unione l’ex casa cantoniera di Tremonzelli ed i tecnici dell’ANAS Spa che ci hanno supportato con particolare cura nella pianificazione dell’area di sosta collocata presso il bivio di Geraci Siculo.”
Redazione Madonielive