Amministrative 2017
A PROPOSITO DI RINNOVO DEGLI ORGANI AMMINISTRATIVI Voglio patire da un articolo apparso sulla stampa in data 31.03.2017. “Decadenza sul bilancio, fuoco amico della Regione sui comuni” Nella seduta del 28 marzo scorso, è stata confermata la decadenza di entrambi gli organi, sindaco e giunta, in caso di mancata approvazione, entro i termini stabiliti dalla legge, dei bilanci di previsione comunali. Provvedimento che mette a dura prova la gestione soprattutto dei piccoli Comuni e rende ancora più fragile uno degli ultimi presidi democratici sul territorio, costretti ad amministrare le comunità sempre con meno risorse se consideriamo che ad oggi, il bilancio Regionale concernente l’anno 2016 non sia stato ancora approvato, la situazione appare DRAMMATICA. Considerato che sempre più, il legislatore spinge alla tassazione dei cittadini per avere quelle disponibilità finanziarie, soprattutto per la gestione e il funzionamento dei servizi, viene spontaneo chiedere a quanti si accingono a candidarsi per l’Amministrazione della cosa pubblica: considerato la mole di servizi che un piccolo comune come il nostro ha in essere, con costi anche molto alti, rispetto alle entrate sempre più esigue, come si pensa di poterli gestire? Ma ancora, non sarebbe opportuno cominciare ad adoperare i famosi TAGLI che in una sana Amministrazione si possono e si devono operare? Ed eventualmente, quali? Credo non serva elencare altro, queste sono le argomentazioni che quanti nelle prossime elezioni dell’11 di Giugno si propongono per l’AMMINISTRAZIONE COMUNALE, debbano dare alla pubblica opinione. Non serve elencare programmi su ogni settore, diventa pura retorica, un esercizio obbligatorio ma poco incisivo, potrebbe sembrare per molti, il libro dei sogni. Alla nostra comunità, infondo serve poco. Necessità individuali a parte, ai cittadini serve capire “ la Buca quando la ripari?”, “ La spazzatura quando la raccogli?”, “ la lampada quando la cambi”? “le strade quando le pulisci?”, “quando riapri la piscina?" e la fai funzionare per tutto l’anno (trattandosi di piscina coperta!!!) ecc…. Ma soprattutto... quando mi dai le risposte? Credo, che finite le riunioni di gruppi e gruppetti preoccupantisi soltanto di mettere assieme numeri per prevalere l’uno sull’altro schieramento; sia arrivato il momento (anche se a mio avviso tardivo), soprattutto per alcuni Candidati che oramai calcano la scena da parecchio ed hanno avuto modo e tempo di mettere in campo le loro capacità e “idee” (poiché i nomi che si propongono hanno tutti calcato in un modo o l’altro la scena Politica Aliese) di dare ai cittadini, le argomentazioni di “Come” vogliono migliorare la nostra comunità; rendendola più vivibile e facendola ritornare ad essere una delle comunità più belle e decorose delle basse Madonie. Facendo rifiorire Cultura (abbiamo tutti i mezzi, che qualcuno ci invidia) e rilanciando il turismo, queste, sono a mio avviso le due direttive da ripercorrere e ricostruire. Siamo dotati (basta fare un piccolo resoconto) di mezzi e strutture, per ricostruire, quanto Qualche decennio fa era stato pensato e realizzato. A mio parere occorre evitare le retoriche politichese, che la gente a ragion sua ODIA!! in fondo credo che occorre davvero poco. Per ultimo voglio esprimere un mio pensiero: “IL NUOVO” non è un fatto anagrafico, ma sono le IDEE…. Ciro Sparacello