PROSEGUE IL CAMPIONATO DI ECCELLENZA MINI E MAXI DELLE SCUOLE NUOTO. CIRCA 500 I PARTECIPANTI CHE SI SFIDERANNO IL PROSSIMO FINE SETTIMANA NELLA PISCINA DELLA POLISPORTIVA PALERMO
Seconda tappa dell’Ottavo Campionato di Eccellenza Mini e Maxi riservato alle Scuole Nuoto della provincia di Palermo. Circa 500 gli iscritti a quest’altro appuntamento, che si terrà sabato 25 e domenica 26 febbraio nella piscina della Polisportiva Palermo, struttura presieduta da Corrado Ferrito. A entrare in acqua saranno gli atleti di 9 società: Mimmo Ferrito, Malù Sport Village, Swim Power Bagheria, Cus Palermo, Telimar, Aquarius, Rari Nantes Palermo, Hydra Villabate ed Eidos Canicattì. Si parte alle 15 di sabato con i maschietti e le femminucce della categoria mini, quindi esordienti giovani e allievi, mentre domenica mattina gareggeranno i ragazzi juniores e gli under 20. «Come sempre una due giorni di grande energia – afferma Salvatore Modica, direttore amministrativo della POLISPORTIVA PALERMO – durante la quale a vincere sarà la voglia di stare insieme e di condividere la passione per questo sport. Le scuole nuoto lavorano tutto l’anno per fare in modo che questi ragazzi possano entrare in piscina pieni di entusiasmo e desiderosi di vincere, però sapendo sempre di fare parte di una squadra». Un lavoro, dunque, sinergico da parte degli attenti allenatori che mette davanti a tutti il gruppo, anche se – staffette a parte - a gareggiare saranno i singoli ragazzi. «Certamente. C’è, però, da dire, con nostro grande orgoglio, che al campionato, a fare la parte del leone sarà la “Mimmo Ferrito” con 275 iscritti – sottolinea Maurizio Lombardo, tra gli organizzatori dell’evento sportivo - ma anche le altre scuole nuoto non saranno da meno, dimostrando di avere lavorato duramente nei mesi precedenti per giungere a questo appuntamento pronti a dimostrare quanto valgono». Fine settimana di grande fervore, dunque, nell’impianto di via Belgio, per assistere a due giorni di grande sport. Come sempre, in occasioni del genere, l’ingresso sarà libero, dando anche a chi non ha nessuno in gara la possibilità di capire cosa vuol dire sano agonismo.