Salve, e` finito da tempo il fenomeno delle "case chiuse", ma non quel
Salve, e` finito da tempo il fenomeno delle "case chiuse", ma non quello delle "STRADE CHIUSE" almeno ad Alia, infatti basti fare un giro per le vie del nostro paese e ci si accorge immediatamente che si sta facendo un vero e proprio slalom automobilistico per le vie! Dopo il cantiere (ancora aperto dopo un anno e mezzo perchè si sono scoperti gli allacci della rete fognaria in modalità wireless), della via santa croce, via madonna e si attende con ansia la via pellico, si aggiungono i lavori su via Cavour! Non sindaco i lavori che ovviamente dovevano essere fatti prima o poi, ma il modo in cui il comune fà fronte ai disagi provocati. La gente si trova in una situazione particolare, infatti per salire e scendere dalla parte alta del paese si avvale di strade secondarie dove facilmente si creano ingorghi e pericoli vari, vedi per esempio "discesa della vasca" che porta in via Mazzini o meglio ancora da via Nicolò palmeri. Ai nervi dell` automobilista aliese, il comune contribuisce istituendo un`area pedonale che chiude la tratta di via Garibaldi deviando ancora una volta le auto per vie interne! Tutto questo sopra descritto ha portato a svariate lamentele cittadine, processioni religiose anch`esse deviate per altre vie, gente venuta ad Alia per le ferie rimasta allibita etc... Una cosa buona in fondo c`è stata forse, più lavoro per autofficine e carrozzieri!!!
In fin dei conti sapere che anche voler attraversare il paese in auto si trasforma sempre in un`avventura dall`esito incerto fa aumentare l`adrenalina, pensa che noia se le strade fossero sempre scorrevoli, se le deviazioni obbligatorie fossero fatte in strade sgombre da parcheggi e se fosse possibile, nelle strade a doppio senso di circolazione camminare senza fare 200 manovre e senza danneggiare l`auto!!!
L`importante è stare Vigili nel controllare che nessuno osi fermarsi davanti la Banca, unico punto sotto stretto controllo.
Ammettendo che i disagi per ripristinare le strade sono inevitabili, che i tempi sono stati troppo lunghi per vari motivi, perché non sono stati presi provvedimenti per evitare soste selvagge, mettendo avvisi e divieti lungo le strade a senso unico e non, interessate per raggiungere la parte alta del paese?
Macchine posteggiate in curva, in doppia fila, di traverso, segnaletica assente, ecc.
Sfido chiunque a farsi una passeggiata a piedi nelle giornate festive nel tratto che va dall’inizio di via Garibaldi alla via Palermo, è un’ impresa per gente coraggiosa. Per potere camminare bisogna fare la “ gincana “ fra le macchine in movimento e quelle posteggiate in maniera disordinata, sperando di poterne uscire incolume.
Per andare incontro ad automobilisti, pedoni e lavori basterebbe un poco di buon senso da parte di chi dovrebbe emanare e far rispettare le norme, e da chi tenuto ad osservarle.
Scendendo o salendo dalla Via Mazzini, ad esempio, bisogna raccomandarsi al cielo, se arriva una automezzo nel senso opposto la cosa si mette davvero male!!
Diverso sarebbe avere un pò più spazio senza le macchine in sosta che occupano una careggiata, specialmente in prossimità della Biblioteca comunale dove la via diventa ancora più stretta.
Bisogna comunque dire che anche quando le strade erano aperte e la circolazione doveva essere "normale" vi erano non pochi problemi specialmente nella Via S.Pellico dove la sosta consentita sulla carreggiata nelle ore d`ufficio permetteva il transito di una sola vettura alla volta con la conseguenza che spesso (quasi sempre) imboccata la discesa (o la salita) si doveva tornare indietro.
Ti ringrazio per aver aperto questa discussione che spero qualche amministratore vorrà discutere.