Voglio augurare a tutti i candidati una buona campagna elettorale, ser
Voglio augurare a tutti i candidati una buona campagna elettorale, seria e con lo sguardo fisso verso il presente ed il futuro della nostra cittadina. Penso sia superfluo ricordare che è giusto recarsi in casa dagli elettori a chiedere il consenso è invece meno giusto (illegale) appuntarsi nominativi e sedi elettorali. Giusto per esprimere un pensiero, ma convinto più che mai che questi comportamenti non fanno parte del nostro mondo. Auguri a tutti
LEONE ANTONINO
20/04/2012
Credo ke i conigli dentro i cilindri dei prestigiatori siano terminati e non avendo più che tirare fuori non rimane che aspettare la provvidenza...! ! !
DI PASQUALE GIUSEPPINA
21/04/2012
buona campagna elettorale????
Caro Enrico....buona se fosse leale.
Mi risulta che ancora oggi molti dei candidati della lista, il cui candidato a sindaco é Nino Guccione, insieme per Alia non fa altro che chiedere voti per se mettendo in cattiva luce l`operato del sindaco uscente Francesco Todaro dicendo che si é fatto gli affari suoi -in questi 5 anni- facendo lavorare la moglie.... ADESSO BASTA!!!!
Ricordo che la Legge punisce anche le DIFFAMAZIONI e le CALUNNIE ed io adesso vado ai fatti...!!!
Spero si faccia campagna elettorale in maniera PULITA perché sarò costretta (IO PERSONALMENTE) a sporgere regolare denuncia a tutti i candidati della lista "INSIEME PER ALIA"....!!
Nello specifico chiedo un PROFONDO esame di coscienza a tutti coloro che finora hanno affiancato mio marito e che oggi si sono sentiti di voltargli le spalle.....dimenticando che.....mi riferisco espressamente al sig. Lino DI PIAZZA, il quale chiede voti raccontando in giro tali notizie diffamatorie nei miei confronti.
SONO ALTAMENTE INC......! perché non si sa neppure dove possa regnare la LEALTA`.
quindi Enrico caro...vuoi che non si riesumino da casa anziani, analfabeti e sciancàti???
si é sempre fatto. Lo stesso portatore di handicap che ha ricevuto il "FAVORE" di ricevere pensione ed accompagnamento verrà "ricordato" ed accompagnato al seggio anche con l`ambulanza...perfino con le flebo attaccate!!!
E` un vero SCHIFO... altro che buona campagna elettorale.!
Caro Enrico....buona se fosse leale.
Mi risulta che ancora oggi molti dei candidati della lista, il cui candidato a sindaco é Nino Guccione, insieme per Alia non fa altro che chiedere voti per se mettendo in cattiva luce l`operato del sindaco uscente Francesco Todaro dicendo che si é fatto gli affari suoi -in questi 5 anni- facendo lavorare la moglie.... ADESSO BASTA!!!!
Ricordo che la Legge punisce anche le DIFFAMAZIONI e le CALUNNIE ed io adesso vado ai fatti...!!!
Spero si faccia campagna elettorale in maniera PULITA perché sarò costretta (IO PERSONALMENTE) a sporgere regolare denuncia a tutti i candidati della lista "INSIEME PER ALIA"....!!
Nello specifico chiedo un PROFONDO esame di coscienza a tutti coloro che finora hanno affiancato mio marito e che oggi si sono sentiti di voltargli le spalle.....dimenticando che.....mi riferisco espressamente al sig. Lino DI PIAZZA, il quale chiede voti raccontando in giro tali notizie diffamatorie nei miei confronti.
SONO ALTAMENTE INC......! perché non si sa neppure dove possa regnare la LEALTA`.
quindi Enrico caro...vuoi che non si riesumino da casa anziani, analfabeti e sciancàti???
si é sempre fatto. Lo stesso portatore di handicap che ha ricevuto il "FAVORE" di ricevere pensione ed accompagnamento verrà "ricordato" ed accompagnato al seggio anche con l`ambulanza...perfino con le flebo attaccate!!!
E` un vero SCHIFO... altro che buona campagna elettorale.!
TICLI ENRICO
22/04/2012
Solo una riflessione:
Ma, alla fine, non vogliamo tutti la stessa cosa? Lavoro, servizi che funzionano, meno tasse, etc.
Quindi perché, se così stanno le cose, nel periodo elettorale ci si deve fare la guerra?
Se si vuole il bene della comunità e ci si candida per questo fine ritengo non abbia molto senso guardare il candidato dell’altra lista come un nemico da distruggere con ogni mezzo (anche con quelli meno ortodossi!), bensì come un fratello che desidera, in cuor suo, quanto tu stesso desideri: il bene della comunità, altrimenti il cittadino deve pensare che le intenzioni dei candidati non siano quelle palesemente esposte nei rispettivi programmi ma altre che si scopriranno strada facendo!
Nel periodo elettorale si litiga per dimostrare alla cittadinanza che noi siamo più bravi degli altri ad amministrare, che noi amiamo di più degli altri, che noi siamo più questo e più quell’altro…ma il candidato dell’altra lista non persegue i tuoi stessi fini? Non vuole, in cuor suo le tue stesse cose? Ovvero il bene della collettività? Qualcuno adesso dirà: “Noi si, loro no!”
Ogni cinque anni assistiamo ad una guerra fratricida. Eserciti votati al bene della comunità, anziché allearsi contro il nemico, si sparano contro, si indeboliscono per poi sparire dalla scena appena terminata la campagna elettorale. Ma il bene della comunità si traduce solo nell’occupare la poltrona di Sindaco? Quanti vogliono il bene della loro comunità devono praticarlo questo bene prima, durante e dopo il periodo elettorale a prescindere dal ruolo che si occupa ed anche se si è l’ultimo dei cittadini. Mentre dalle nostre parti, sarà un caso, il mondo dei buoni, degli amanti della comunità, di coloro che hanno a cuore il futuro dei nostri giovani, appare solo a pochi mesi dalla tornata elettorale, terminata la quale, non se ne sente più parlare se non tra 4 anni e 6 mesi!
Non voglio entrare nel merito di discorsi esposti dalla carissima Giuseppina ma ritengo sia arrivato il momento di essere veramente seri e responsabili ognuno col peso delle proprie competenze. La gente ha bisogno di fatti concreti, ha bisogno di politici seri, di gente che ha a cuore il futuro di questa comunità e che sia pronta ad affrontare le future difficoltà con grande senso di responsabilità supportati da una cittadinanza che deve farsi più attenta alle problematiche della comunità e se è il caso fare la voce grossa contro coloro che oggi urlano nelle piazze definendosi coloro che più amano e che meglio sanno come fare.
Ma, alla fine, non vogliamo tutti la stessa cosa? Lavoro, servizi che funzionano, meno tasse, etc.
Quindi perché, se così stanno le cose, nel periodo elettorale ci si deve fare la guerra?
Se si vuole il bene della comunità e ci si candida per questo fine ritengo non abbia molto senso guardare il candidato dell’altra lista come un nemico da distruggere con ogni mezzo (anche con quelli meno ortodossi!), bensì come un fratello che desidera, in cuor suo, quanto tu stesso desideri: il bene della comunità, altrimenti il cittadino deve pensare che le intenzioni dei candidati non siano quelle palesemente esposte nei rispettivi programmi ma altre che si scopriranno strada facendo!
Nel periodo elettorale si litiga per dimostrare alla cittadinanza che noi siamo più bravi degli altri ad amministrare, che noi amiamo di più degli altri, che noi siamo più questo e più quell’altro…ma il candidato dell’altra lista non persegue i tuoi stessi fini? Non vuole, in cuor suo le tue stesse cose? Ovvero il bene della collettività? Qualcuno adesso dirà: “Noi si, loro no!”
Ogni cinque anni assistiamo ad una guerra fratricida. Eserciti votati al bene della comunità, anziché allearsi contro il nemico, si sparano contro, si indeboliscono per poi sparire dalla scena appena terminata la campagna elettorale. Ma il bene della comunità si traduce solo nell’occupare la poltrona di Sindaco? Quanti vogliono il bene della loro comunità devono praticarlo questo bene prima, durante e dopo il periodo elettorale a prescindere dal ruolo che si occupa ed anche se si è l’ultimo dei cittadini. Mentre dalle nostre parti, sarà un caso, il mondo dei buoni, degli amanti della comunità, di coloro che hanno a cuore il futuro dei nostri giovani, appare solo a pochi mesi dalla tornata elettorale, terminata la quale, non se ne sente più parlare se non tra 4 anni e 6 mesi!
Non voglio entrare nel merito di discorsi esposti dalla carissima Giuseppina ma ritengo sia arrivato il momento di essere veramente seri e responsabili ognuno col peso delle proprie competenze. La gente ha bisogno di fatti concreti, ha bisogno di politici seri, di gente che ha a cuore il futuro di questa comunità e che sia pronta ad affrontare le future difficoltà con grande senso di responsabilità supportati da una cittadinanza che deve farsi più attenta alle problematiche della comunità e se è il caso fare la voce grossa contro coloro che oggi urlano nelle piazze definendosi coloro che più amano e che meglio sanno come fare.
DIPIAZZA PASQUALE
22/04/2012
Caro Enrico, mi rincresce leggere sul tuo sito l’esternazione fatta nei miei riguardi dall’arch. Giusy Di Pasquale, che interviene come persona lesa nella qualità di moglie del primo cittadino e lo fà in modo scomposto e minaccioso.
E` vero, in questo paese se uno sta da una parte è un galantuomo, se invece sta dall’altra parte è un farabutto, un traditore e adesso anche calunniatore. Così sono stato insultato proprio da parte di coloro che prima mi hanno cercato è osannato.
La LEGGE sicuramente punisce chi calunnia, ma la critica politica non è REATO. Dire che questa amministrazione abbia solidalizzato soltanto da una parte, cioè la propria, è REATO????; è sotto gli occhi di tutti , poi sono gli elettori che decidono.
A parlare della moglie è stato proprio il Sindaco durante la presentazione del riepilogo amministrativo, non sono stati certo gli avversari politici, il quale ha ritenuto di giustificarsi pubblicamente, libero di farlo, ma chi lo ha mai accusato in tal senso??? Forse si vuole recitare ancora una volta la parte della vittima!!!!!!!!!!
La parte del bravo ragazzo, vittima di quelli che gli hanno voltato le spalle per la sola colpa di non pensarla come lui e come qualche suo furbo sostenitore.
Chi ha prove non deve fare dei pettegolezzi sul tuo sito caro Enrico, ma deve rivolgersi a chi di competenza ricordandosi che accusare gli altri di calunnia senza prove equivale ad essere CALUNNIATORE.
Condividendo la tua analisi spero e mi auguro che in questa campagna elettorale si parli di programmi e dei veri bisogni della gente, magari utilizzando un linguaggio più consono, rispettoso e meno civettuolo.
Capisco e comprendo il nervosismo ma bisogna pur farsene una ragione.
Affettuosi saluti e buona campagna elettorale a TUTTI.
Lino DI PIAZZA
Caro Enrico, mi rincresce leggere sul tuo sito l’esternazione fatta nei miei riguardi dall’arch. Giusy Di Pasquale, che interviene come persona lesa nella qualità di moglie del primo cittadino e lo fà in modo scomposto e minaccioso.
E` vero, in questo paese se uno sta da una parte è un galantuomo, se invece sta dall’altra parte è un farabutto, un traditore e adesso anche calunniatore. Così sono stato insultato proprio da parte di coloro che prima mi hanno cercato è osannato.
La LEGGE sicuramente punisce chi calunnia, ma la critica politica non è REATO. Dire che questa amministrazione abbia solidalizzato soltanto da una parte, cioè la propria, è REATO????; è sotto gli occhi di tutti , poi sono gli elettori che decidono.
A parlare della moglie è stato proprio il Sindaco durante la presentazione del riepilogo amministrativo, non sono stati certo gli avversari politici, il quale ha ritenuto di giustificarsi pubblicamente, libero di farlo, ma chi lo ha mai accusato in tal senso??? Forse si vuole recitare ancora una volta la parte della vittima!!!!!!!!!!
La parte del bravo ragazzo, vittima di quelli che gli hanno voltato le spalle per la sola colpa di non pensarla come lui e come qualche suo furbo sostenitore.
Chi ha prove non deve fare dei pettegolezzi sul tuo sito caro Enrico, ma deve rivolgersi a chi di competenza ricordandosi che accusare gli altri di calunnia senza prove equivale ad essere CALUNNIATORE.
Condividendo la tua analisi spero e mi auguro che in questa campagna elettorale si parli di programmi e dei veri bisogni della gente, magari utilizzando un linguaggio più consono, rispettoso e meno civettuolo.
Capisco e comprendo il nervosismo ma bisogna pur farsene una ragione.
Affettuosi saluti e buona campagna elettorale a TUTTI.
Lino DI PIAZZA
DI PASQUALE GIUSEPPINA
23/04/2012
CARO SIGNOR Lino Di Piazza....sei davvero un politicante!! Mettila sul piano che vuoi ma non mettere in mezzo mio marito perché DA SOLA mi sto difendendo la MIA FACCIA che tu ed altri state cercando di sporcare direttamente a casa dei cittadini e non pubblicamente...proprio perché essendo politicante te ne guarderesti bene.
Renditi conto però di una cosa "LA CAMPAGNA ELETTORALE" a breve finisce ...voi tutti- come al solito- vi riabbraccerete come se nulla fosse mai accaduto ma le calunnie sul mio conto la gente le ricorderà!
Parlate di costruire un futuro per i giovani ma a me, solo perché sono moglie dell`attuale vostro avversario politico, me lo volete troncare..???
Sai bene che non percepisco stipendio e facendo la libera professione il parere del pubblico per me è INDISPENSABILE!
SOLO IO so i sacrifici che faccio per farmi apprezzare nel lavoro che svolgo e questa situazione non mi agevola di certo.
A me poco interessa se tu sei con mio marito o con altri. Hai fatto una TUA INSINDACABILE SCELTA che io non mi permetto di commentare.
Non ho MAI intaccato IL TUO LAVORO o la tua serietà nello svolgerlo. Non mi sono mai chiesta quanto guadagni o come guadagni...ma se mi permetti le voci che girano ad Alia sui MIEI guadagni hanno poco a che fare con la politica e lo sai; vuoi far finta di non saperli ma ti ricordo che sei consigliere uscente ed hai ancora possibilità di accedere agli atti dell`Ufficio Tecnico Comunale.
In questi miei SCOMPOSTI commenti, così come li hai definiti tu, c`è la rabbia di chi vede intaccata la LIBERTA` PERSONALE e non di certo il voler difendere la faccia del BRAVO RAGAZZO di mio marito. NON NE HA BISOGNO! Potrà forse essere un pessimo amministratore (punti di vista) ma sulla sua onestà mi butto COMPLETAMENTE sul fuoco perché lo conosco da 30 anni anche se non sta a me giudicarlo. Sarà l`elettore a deciderlo!
Giocate a far politica ma non giocate per favore con la vita degli altri!
Grazie
P.S. Per tua conoscenza e per conoscenza di chiunque legga questi miei sfoghi: mio marito non condivide questa mia scelta di renderli pubblici ma io ho perso la pazienza perché non ho MAI pestato i piedi a nessuno e gradirei (E NON E` UNA MINACCIA) che non lo si facesse con me.
Grazie a quelle persone che finora mi hanno manifestato la loro solidarietà.
VOTATE con COSCIENZA senza farvi trascinare dalle chiacchiere di nessuno NEPPURE DALLE MIE!
Grazie
Renditi conto però di una cosa "LA CAMPAGNA ELETTORALE" a breve finisce ...voi tutti- come al solito- vi riabbraccerete come se nulla fosse mai accaduto ma le calunnie sul mio conto la gente le ricorderà!
Parlate di costruire un futuro per i giovani ma a me, solo perché sono moglie dell`attuale vostro avversario politico, me lo volete troncare..???
Sai bene che non percepisco stipendio e facendo la libera professione il parere del pubblico per me è INDISPENSABILE!
SOLO IO so i sacrifici che faccio per farmi apprezzare nel lavoro che svolgo e questa situazione non mi agevola di certo.
A me poco interessa se tu sei con mio marito o con altri. Hai fatto una TUA INSINDACABILE SCELTA che io non mi permetto di commentare.
Non ho MAI intaccato IL TUO LAVORO o la tua serietà nello svolgerlo. Non mi sono mai chiesta quanto guadagni o come guadagni...ma se mi permetti le voci che girano ad Alia sui MIEI guadagni hanno poco a che fare con la politica e lo sai; vuoi far finta di non saperli ma ti ricordo che sei consigliere uscente ed hai ancora possibilità di accedere agli atti dell`Ufficio Tecnico Comunale.
In questi miei SCOMPOSTI commenti, così come li hai definiti tu, c`è la rabbia di chi vede intaccata la LIBERTA` PERSONALE e non di certo il voler difendere la faccia del BRAVO RAGAZZO di mio marito. NON NE HA BISOGNO! Potrà forse essere un pessimo amministratore (punti di vista) ma sulla sua onestà mi butto COMPLETAMENTE sul fuoco perché lo conosco da 30 anni anche se non sta a me giudicarlo. Sarà l`elettore a deciderlo!
Giocate a far politica ma non giocate per favore con la vita degli altri!
Grazie
P.S. Per tua conoscenza e per conoscenza di chiunque legga questi miei sfoghi: mio marito non condivide questa mia scelta di renderli pubblici ma io ho perso la pazienza perché non ho MAI pestato i piedi a nessuno e gradirei (E NON E` UNA MINACCIA) che non lo si facesse con me.
Grazie a quelle persone che finora mi hanno manifestato la loro solidarietà.
VOTATE con COSCIENZA senza farvi trascinare dalle chiacchiere di nessuno NEPPURE DALLE MIE!
Grazie
FALCONE GIUSEPPE
23/04/2012
LA SCENA DEL MALATO CON LA FLEBO ACCOMPAGNATO AL SEGGIO SAREBBE DAVVERO BELLA DA VEDERE!!!! COMUNQUE A PARTE L`IRONIA CONCORDO IN PIENO CON IL MESSAGGIO DI ENRICO , SE TUTTI VOI PRESENTI E FUTURI AMMINISTRATORI, AVETE A CUORE LE SORTI DEL PAESE , PERCHè LITIGARE O RICORRERE A BASSEZZE DI POCO CONTO?? L`ELETTORE CHE VOTA SECONDO COSCIENZA VUOLE PERCEPIRE LA SOSTANZA, IL CUORE E L`IMPEGNO SERIO CHE CI METTERETE NEL REALIZZARE PER IL BENE COMUNE I VOSTRI PROGRAMMI . I CITTADINI IL 6 MAGGIO VI RICORDANO CHE SIETE CHIAMATI PER SERVIRE I BISOGNI DELLA COMUNITà E NON PER SERVIRVI VOI DELLA STESSA, MOLTO SPESSO DIMENTICATE QUESTO SANO E SEMPLICE PRINCIPIO COSTITUZIONALE , CHE VIENE SOSTIUTITO FREQUENTEMENTE DALL`INDIVIDUALISMO E DAL PRIVILEGIO PERSONALE . ALIA HA BISOGNO DI TUTTE LE RISORSE NECESSARIE PER RISORGERE HA BISOGNO DEL VOSTRO E DEL NOSTRO IMPEGNO COME CITTADINI,C`è BISOGNO DI POTER GUARDARE AL FUTURO CON SICUREZZA E SENZA PAURA PER LE NOSTRE FAMIGLIE ,PER I NOSTRI FIGLI, PER IL NOSTRO LAVORO.... "IL BENE COMUNE"
ALBERGAMO FRANCESCA
24/04/2012
Soltanto un appunto. Su questo sito ognuno può e deve dire quello che pensa,senza naturalmente scendere a turpiloqui e offese che ledono la dignità di ognuno.Non mi pare che in questo caso Enrico dovesse censurare alcunché. Auspico solo chiarezza, ho già detto che chi ha carte le tiri fuori anzicché sussurrare nelle case, perchè questo avviene, e avviene con insistenza scientifica. E se ognuno comincia a sussurrare gli affari di famiglia di ogni altro diventa davvero pericoloso e degradante e non aiuta questa città nuova che tutti vorremmo costruire. Certamente non sulle macerie della dignità delle persone, chiunque esse siano.Le voci, come quelle che Pirandello descrive nella sua novella" La favola del figlio cambiato,e Pietro Citati nel suo "Tosloi" sono più pericolose dei funghi velenosi, uccidono la dignità della persona.
Ho già detto e ripeto che se proprio guerra deve esserci tirate fuori tutte le vostre armi,cioè, i vostri scheletri. Siamo tutti stati in questo paese e spero che nessuno voglia scriverne la storia, quella che più gli piace, tirandosi fuori da essa. Non funziona così, o tutti dentro o fuori. Meglio fuori per molti, credete. Molti di coloro che si ergono a moralizzatori sono stati dentro questa storia,che svuotino le loro sacche per primi. Cerchiamo tutti di crescere per una volta perchè l`esempio dato è davvero umiliante per questi nostri figli, tutti i figli di Alia, e non solo alcuni, ai quali abbiamo negato un futuro sapendo di negarglielo e ai quali stiamo regalando solo cattivi esempi e macerie.
A Giuseppina dico che fa bene a difendersi, e siccome si sta difendendo come un leone, non ho motivo di credere che nasconda proprio nulla, altrimenti davvero sarebbe quantomeno ingenua, quindi le credo.
Se poi qualcuno può dimostrare il contrario faccia apertamente quello che deve fare, a viso scoperto e senza sussurrare. La mia solidarietà anche in quanto donna,a lei e a tutte le donne che in passato, e ancora accade, sono state colpite da attacchi politi indiretti, per colpire mariti impegnati in politica.
Sotto questo aspetto non è cambiato nulla. Ho già visto questo film. Donne che hanno pagato e che hanno subito attacchi personali, proprio sul loro lavoro, per l`impegno dei loro mariti e donne libere che avvicinatosi alla politica sono state offese e calunniate.
A loro la mia solidarietà. Imparino questi uomini dalle donne.Esse sanno confrontarsi senza offendersi. Esse sapranno riscrivere la storia di questo paese per amore di tutti i loro figli e sapranno liberarlo da tutte le offese. Francesca Albergamo
Ho già detto e ripeto che se proprio guerra deve esserci tirate fuori tutte le vostre armi,cioè, i vostri scheletri. Siamo tutti stati in questo paese e spero che nessuno voglia scriverne la storia, quella che più gli piace, tirandosi fuori da essa. Non funziona così, o tutti dentro o fuori. Meglio fuori per molti, credete. Molti di coloro che si ergono a moralizzatori sono stati dentro questa storia,che svuotino le loro sacche per primi. Cerchiamo tutti di crescere per una volta perchè l`esempio dato è davvero umiliante per questi nostri figli, tutti i figli di Alia, e non solo alcuni, ai quali abbiamo negato un futuro sapendo di negarglielo e ai quali stiamo regalando solo cattivi esempi e macerie.
A Giuseppina dico che fa bene a difendersi, e siccome si sta difendendo come un leone, non ho motivo di credere che nasconda proprio nulla, altrimenti davvero sarebbe quantomeno ingenua, quindi le credo.
Se poi qualcuno può dimostrare il contrario faccia apertamente quello che deve fare, a viso scoperto e senza sussurrare. La mia solidarietà anche in quanto donna,a lei e a tutte le donne che in passato, e ancora accade, sono state colpite da attacchi politi indiretti, per colpire mariti impegnati in politica.
Sotto questo aspetto non è cambiato nulla. Ho già visto questo film. Donne che hanno pagato e che hanno subito attacchi personali, proprio sul loro lavoro, per l`impegno dei loro mariti e donne libere che avvicinatosi alla politica sono state offese e calunniate.
A loro la mia solidarietà. Imparino questi uomini dalle donne.Esse sanno confrontarsi senza offendersi. Esse sapranno riscrivere la storia di questo paese per amore di tutti i loro figli e sapranno liberarlo da tutte le offese. Francesca Albergamo
ALBERGAMO FRANCESCA
24/04/2012
Naturalmente quando dico che abbiamo distrutto il futuro dei nostri figli mi riferisco a quarant`anni di politica scellerata in cui molti attori di oggi sono stati protagonisti nell`attuazione e nella perpetuazione degli errori e delle miopie, nessuno escluso.Un bello esame di coscienza quindi affinchè nessuno pensi di essere innocente o immune. Perciò sto con ragazzi sempre ovunque e comunque. Frances
DIPIAZZA PASQUALE
24/04/2012
Caro Enrico, mi rivolgo ancora una volta a te in quanto responsabile del sito e
anche perché ci ospiti gentilmente nella tua pagina, penso infatti che sarebbe
scortese se mi rivolgessi esclusivamente a una terza persona.
Speravo che il mio precedente commento, in merito all’argomento sollevato
dall’architetto Giusi Dipasquale, si concludesse in modo tranquillo e senza
esagerazioni. Invece no!!!
Affermazioni quali “la mia faccia che tu e gli altri state cercando di
sporcare direttamente a casa dei cittadini” sono ancora una volta molto gravi
e diffamatorie, come ho già detto “accusare gli altri di calunnia senza
prove equivale ad essere calunniatori”.
Non voglio entrare nel merito delle altre insensate affermazioni che la stessa
persona infatti definisce “sfoghi”, ma addirittura dire che si gioca con la
vita delle persone caro Enrico è troppo!!!.
Accolgo invece con favore che la signora si è ravveduta in merito alla mie
posizioni politiche, perché tra affermare che la mia è “una insindacabile
scelta di cui lei adesso dice di non volere commentare “ e accusare di
voltare le spalle e al marito ecc… c’è una bella differenza.
Caro Enrico, la campagna elettorale finirà presto e spero che anche queste
chiacchiere abbiano fine.
P.S. L’Architetto dice che il marito non condivide la sua scelta di rendere
pubblici i suoi “Sfoghi”, questa volta sono perfettamente d’accordo con lui.
Per me l’argomento chiuso., ciao.
anche perché ci ospiti gentilmente nella tua pagina, penso infatti che sarebbe
scortese se mi rivolgessi esclusivamente a una terza persona.
Speravo che il mio precedente commento, in merito all’argomento sollevato
dall’architetto Giusi Dipasquale, si concludesse in modo tranquillo e senza
esagerazioni. Invece no!!!
Affermazioni quali “la mia faccia che tu e gli altri state cercando di
sporcare direttamente a casa dei cittadini” sono ancora una volta molto gravi
e diffamatorie, come ho già detto “accusare gli altri di calunnia senza
prove equivale ad essere calunniatori”.
Non voglio entrare nel merito delle altre insensate affermazioni che la stessa
persona infatti definisce “sfoghi”, ma addirittura dire che si gioca con la
vita delle persone caro Enrico è troppo!!!.
Accolgo invece con favore che la signora si è ravveduta in merito alla mie
posizioni politiche, perché tra affermare che la mia è “una insindacabile
scelta di cui lei adesso dice di non volere commentare “ e accusare di
voltare le spalle e al marito ecc… c’è una bella differenza.
Caro Enrico, la campagna elettorale finirà presto e spero che anche queste
chiacchiere abbiano fine.
P.S. L’Architetto dice che il marito non condivide la sua scelta di rendere
pubblici i suoi “Sfoghi”, questa volta sono perfettamente d’accordo con lui.
Per me l’argomento chiuso., ciao.
Se si cade in queste bassezze,cosa ne sara ........