Anche il 2011 volge al termine portandosi dietro tante storie da ricor
Anche il 2011 volge al termine portandosi dietro tante storie da ricordare e tante altre da dimenticare. Tanti padri di famiglia ricorderanno questo 2011 come l`anno che ha "regalato" loro la disoccupazione. Voglio pensare al 2012 con ottimismo " Lu Signuri chiui na porta e grapi un purtuni" voglio pensare che, dopo aver toccato il fondo tutti noi abbiamo voglia di comprendere che l`unica causa dei nostri mali è il nostro egoismo concetto che spero entri una volta e per tutte nel cuore e nella mente dei nostri politici e di quanti si apprestano a diventarlo. A questi ultimi voglio augurare di non lottare per togliere l`osso dalle mani di chi attualmente è seduto sulle poltrone per fare dell`osso lo stesso uso. Per la gente il cambiamento è IL CAMBIAMENTO quello in cui UNA VOLTA E PER TUTTE LA POLITICA DEVE ESSERE PER IL BENE COMUNE E NON DI CHI AMMINISTRA. Chi pensa di occupare delle poltrone per risolversi i propri problemi abbia il buon senso di non candidarsi. So che a poco servirà ma questo è l`augurio che mi faccio e faccio a tutti. Infine chiudo ringraziando quanti con impegno, passione e dedizione stanno sfatando il mito che dalle nostre parti non va avanti nulla sfidando lo spirito distruttivo, spesso proveniente proprio dalla classe politica, ed il cattivo funzionamento generale delle cose riuscendo, malgrado tutto, a mettere su delle belle realtà economiche e sociali. Un Augurio particolare ai nostri emigrati alle loro famiglie. BUON 2012