Un paese in cui l`incuria e la
prepotenza di qualcuno decide cosa salvaguardare o cosa deturpare:
questo è Alia.
Scusate lo sfogo, cari compaesani, non
voglio offendere nessuno, né tra i vivi né tantomeno tra i morti,
però una cosa è certa, niente e nessuno nel nostro paese tiene alto
l`orgoglio di ciò che Alia è.
Il mio intervento è riferito sia alla
“croce di pietra” sia alla “cripta” e anche all`ultimo sfogo
di Vincent che dalla lontana America vede stravolto il caro ricordo
della sua infanzia a causa di una colata di cemento!
Una strada poi, la via Celso, dove non
c`era nessuna necessità di asfaltare poiché la colata termina
sempre nella scalinata, per cui non è che adesso sia diventa
carrabile e abbia risolto problemi di viabilità cittadina: e allora
a chi si deve la scelta di quell`intervento e perchè?
Aspettiamo risposta da chi di dovere,
poiché penso che asfaltare o no una strada avvenga dopo che il
consiglio comunale all`interno di un ordine del giorno lo abbia
stabilito o mi sbaglio?
Allora anzicchè mettere la testa sotto
la sabbia come lo struzzo, prendiamoci le nostre responsabilità e
mostriamoci democratici nel rispondere a chi chiede debitosi
chiarimenti.
Mi chiedo inoltre: per essere indignati bisogna non essere residenti? perchè mi sembra che a esprimere le loro perplessità siano in maggioranza solo gli emigrati.
Con questo messaggio intendo mostrare
la mia solidarietà a Vincent ma anche a tutti coloro che amano la
conservazione del territorio.
Alia - Viste 1374 - Commenti 0