Sara diventa risoluta Sara è dotata di un`innata ricettivit&ag
Sara diventa risoluta Sara è dotata di un`innata ricettività che la rende duttile, inconsciamente, come un camaleonte si conforma a quello che gli altri vogliono che lei sia provandone apparente piacere: è `una brava ragazza`, obbediente, attenta. Figlia e moglie protetta, da esperienze che presentino anche una minima possibilità di rischio, la sua vitalità si infrange nel desiderio di compiacere la famiglia. Lei vorrebbe uscire dal suo guscio, ma non le è permesso, così per soddisfare la sua voglia di scoperta e avventura si è ritirata in un mondo fantastico, in un mondo a cui solo lei ha accesso. Ma sentendosi impotente e dipendente dagli altri, più forti di lei caratterialmente, ha imparato a ottenere ciò che vuole con l’adulazione; dice solo in parte la verità, per non ferire. Sara vuole una metamorfosi, per non provare più paura e desiderio dell’ignoto, e decide di spezzare i legami che la imprigionano impedendole di splendere, così si allontana dalla famiglia per un po’. All’inizio il cammino è difficile, lei non si conosce, non sa nemmeno se ama i sapori dolci o salati, i colori caldi o freddi, il mare o la montagna, il silenzio o il caos, ma col tempo che si è ritagliata solo per se stessa scopre tutto di se, e anche a risolvere i problemi quotidiani, ed è finalmente pronta a ritornare. La famiglia si scontra con questa nuova donna matura, risoluta e non più fragile, scopre il gusto del diverso e finalmente comprende di aver sbagliato a trasformarla nella propria ombra. Adesso Sara è felice, sa che può dire non sono d’accordo, non si nasconde più dietro le bugie ma si sofferma con la famiglia a discutere per trovare una soluzione equa e gradevole per tutti.