A proposito di bullismo... eccovi quanto letto da un giornale dopo
A proposito di bullismo... eccovi quanto letto da un giornale dopo la sentenza contro un` insegnante che svolge il suo dovere!!! Un bulletto di 11 anni, con altri due compagni , impedisce a un compagno di entrare nel bagno dei maschi, chiamandolo "finocchio!". La professoressa lo obbliga - come si usava un tempo - a scrivere 100 volte: "Sono un deficiente!" Il ragazzino esegue (pare che abbia scritto 100 volte "deficente", senza la "i"!), poi va a casa a lamentarsi. Il padre, dopo aver dato della "c" alla professoressa, la denuncia, avendo fatto visitare il figlio dagli psicologi dell`azienda sanitaria, che gli diagnosticano un vero e proprio shock (per la punizione stile Bart Simpson o per aver usato violenza al compagno "finocchio"? Questo non è chiaro). In primo grado,l`insegnante era stata assolta: «Il non intervenire avrebbe significato che condotte vessatorie a danno dei più deboli sarebbero state comunque accettate». Ma la corte d`appello ha ribaltato la sentenza parlando «di un uso sproporzionato del potere di intervento pedagogico-disciplinare sul minore». Non solo, di fronte a una richiesta da parte del pubblico ministero di 14 giorni di reclusione, pare abbia addirittura inflitto all`insegnante la condanna di un anno! Bene!!! Questa è comunque la società che si interroga allarmata sugli episodi di bullismo, di violenza e tutte quelle "incomprensibili" quanto "inevitabili" situazioni messe in atto da ragazzi sempre più giovani! La professoressa, oggi in pensione, non andrà comunque in prigione. Ma da oggi sarà ancora più difficile nelle scuole far rispettare le regole elementari del vivere civile. E il ragazzino, e tanti altri come lui, hanno avuto un incoraggiamento in più dai genitori e dai dottori e ora anche dai giudici, a proseguire sulla loro strada di bullismo e prevaricazione, confidando nell` impunità! ...e voi, genitori, ragazzi o docenti, che ne pensate?