Non ho mai amato affermare che questo è il mio sito, assarca l'ho real
Non ho mai amato affermare che questo è il mio sito, assarca l'ho realizzato io ma è cresciuto e continua a crescere grazie alla collaborazione di un gruppo di persone di Alia e non, che vedono in assarca la possibilità di poter entrare in un grande sistema di scambio interculturale, a disposizione della gente comune. Che io sia presuntuoso? Può darsi. Lo sono come a colui a cui non piace far entrare gente incappucciata a casa propria. Se vuoi entrare togliti il cappuccio così che tutti possano sapere chi sei...questa è la mia presunzione. Non ho detto, ne lo faccio adesso, che hai scritto cose non vere le ho solo definite discutibili, ma insisto nel dire che è per la gente come te che le cose dalle nostre parti non cambiano mai. Se ritieni ci sia qualcosa che non va parlane apertamente assumendoti la responsabilità di tutto quello che vorrai dire. Non è dignitoso lanciare il sasso per poi nascondersi la mano. E non dirmi che è per motivi professionali che mantieni l'anonimato...le conosco bene le questioni professionali!! Tu fai come la massa che si lamenta davanti ai bar, poi quando arrivano i soggetti che poco prima erano al centro delle loro lamentele dimostrano loro tanta reverenza, gli offrono il caffè e non proferiscono alcuna lamentela anzi proprio il contrario. Quindi non sei diverso dagli altri TU NON HAI IL CORAGGIO DI PARLARE! Io copro le vergogne del paese ? Ma dove cavolo sei stato negli ultimi sei anni? sei stato ibernato? Fai la tua apparizione su assarca da anonimo (con la coda in mezzo alle gambe) e ti permetti di dirmi che io copro le vergogne del paese...non so chi di noi due sia il presuntuoso. Riguardo al sito che la gente lo visiti o meno a me non cambia la situazione economica anzi posso farti una "confidenza" non solo mi costa denaro e fatica tenerlo attivo, quindi se non esistesse affatto avrei solo da guadagnarci. Perchè non l'ho ancora fatto ? Perchè, per fortuna, di gente come te in giro non c'è ne molta. Distintamente