Alia:RIFIUTI, IL COINRES NON PULISCE NEI FESTIVI
ALIA. (az) Hanno protestato contro l'inefficienza del Coinres che anche d'estate condanna i Comuni a vivere tra rifiuti e spazzatura. Cos? hanno preso in mano scopa e pattumiera e hanno pulito il centralissimo corso Garibaldi, piazzetta Garibaldi e via Archi.
Per pulire nei giorni festivi infatti il consorzio richiede ai comuni della provincia un pagamento straordinario.
La provocatoria iniziativa ? stata attivata domenica mattina dai consiglieri comunali di maggioranza Ciro Sparacello, Antonino Costanza e Pietro Mineo, quest'ultimo padre di uno dei 178 dipendenti della Themporary, la societ? di lavoro interinale che a dicembre somministr? i lavoratori al Coinres e che, grazie ad un recente provvedimento del presidente della Regione, sono entrati a pieno titolo a far parte della forza lavoro del Consorzio intercomunale dell'Ato Palermo 4.
?Una situazione insostenibile - afferma il componente del consiglio comunale Costanza -. Da quando siamo entrati a far parte del Consorzio di Bolognetta non facciamo altro che registrare ed accumulare problemi su problemi. Coinres grava pesantemente sulle casse del Comune e in cambio non ? in grado di assicurare, al di l? di quanto scritto sul contratto, la normale pulizia delle vie principali del centro abitato?.
Il Coinres lavora nei festivi solo dietro richiesta dei Comuni e con un compenso straordinario che oscilla tra i 100 e i 150 euro. La situazione ? peggiorata in questi giorni di ferie. In paese sono tanti gli emigrati che affollano la citt?. Cos? come le manifestazioni esterne in piazze e per vie del centro. Fra tutte un consiglio comunale all'aperto con la presenza degli ?aliesi in the world? per l'approvazione di un regolamento per l'istituzione di premio ?Aliesi nel mondo?. ?? normale che la sporcizia durante i giorni festivi si accumula notevolmente - spiega il capo gruppo della maggioranza Ciro Sparacello -. Abbiamo voluto intraprendere questa iniziativa perch? non potevamo consentire, in un giorno in cui erano previste tante manifestazioni, di lasciare le strade invase dall'immondizia. Ne valeva dell'immagine del nostro paese?. Il rischio era quello di vedere tramutata in un sol colpo la denominazione di ?Alia citt? giardino? in ?Alia citt? dei rifiuti?. Antonello Zimbardo