La buca nuova

Radici & Civiltà

REPORTER REPORTER Pubblicato il 01/02/2006
<b>La buca nuova</b>

La buca nuova


Il dialetto milanese nel testo di Walter Valdi e nell’interpretazione del gruppo musicale “TEKA-P“.


Nella mia strada c’è una buca nuova
Una buca nuova che prima non c’era
Non l’ho nemmeno vista, porca d’una Eva,
quella buca nuova e, pamm, ci son cascato dentro !

Mi sono arrabbiato e ho detto “ vado dal Sindaco.
Mi hanno detto di andare a parlare ad uno sportello.
Sono andato lì ed ho detto
“ma com’è che ci sono in giro buche senza cartello!

Nella mia strada, ..sì… una buca nuova
una buca nuova che prima non c’era…
Mi son fatto male fino alle gengive,
nella buca nuova e mi fa ancora male”!

E lui mi fa ”ma a me cosa importa
della sua buca? Cosa c’entro io?
Vada sù al quinto piano seconda porta:
è competenza del reparto “C”.

Sono andato su di corsa fino al quinto piano
Quando sono arrivato su, dopo, mi hanno mandato giù.
Mi hanno mandato giù in un’altra stanza
e quando sono stato giù mi hanno mandato su ancora!

Gliel’ho detto a tutti, io”che c’è una buca nuova,
una buca nuova che ieri non c’era,
nella mia strada; bisognerebbe coprirla,
sennò, porca bidella, domani è ancora lì.

Non so proprio come sia stato,
ma mi hanno fatto girare come un merluzzo
per trovare quello che poi sarebbe
l’addetto a chiudere le buche.

Lui dice ” faccia una domanda
poi, dopo, me la porta qui,
con una foto bella grande,
formato due per ventitré!“

Ed io ho scritto che è una buca nuova
una buca nuova che ieri non c’era,
nella mia strada; che ci vorrebbe una foto,
ma non posso, chè la mia macchinetta si è rotta!

Sono andato via arrabbiato come un negro.
Sono andato a casa ed era ancora lì.
Ad un vigile che passava gli dissi: “senta un pò!”
Non l’ha vista e vi è cascato dentro fino a qui.

Ed io dissi:”è una buca nuova che ieri non c’era.
Adesso che c’è cascato dentro, lei, che è un vigile,
vada a dirgli di coprirla.

Tattittottirottì Tattittottirottà Tattittottirottà


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