“Cento stelle per un Natale antiracket”, passeggiata per la legalità
La Federazione Antiracket italiana (FAI) e l’Associazione Antiracket e Antiusura etnea, con il Comune di San Giovanni La Punta , ha organizzato per oggi, giovedì 21 novembre “Cento stelle per un Natale antiracket”, passeggiata per la legalità, prima tappa del progetto nazionale.
Dopo la presentazione del progetto, che vedrà coinvolti cento comuni del Sud, da Palazzo municipale è partito il corteo per le vie del centro puntese alla presenza del Sindaco dott. Andrea Messina, del Prefetto S.E. dott.ssa Maria Guia Federico, del Vice Questore aggiunto dott. Alessandro Drago, del Colonnello Alessandro Casarsa Comando provinciale carabinieri Catania, del Capitano Guido Terenzi Compagnia di Gravina, del Comandante della Polizia municipale Commissario Roberto Cona e del Comandante stazione carabinieri di San Giovanni La Punta , Maresciallo Orazio Sciacca, insieme alle associazioni di categoria, volontariato, dirigenti scolastici ed ai cittadini. Presente la dott.ssa Gabriella Guerini, coordinatrice PON Sicurezza e Adriana Guarnaccia.
“Il nostro Comune ha conosciuto in passato anche tristi vicende- dice il Sindaco Andrea Messina- ma da oltre otto anni stiamo lavorando per cambiare il corso degli eventi, favorendo iniziative ed azioni all’insegna della legalità, a fianco dei nostri concittadini nella lotta alla criminalità. Queste iniziative rappresentano oltre ad una attività di prevenzione anche una importante attività di educazione contro il racket e l’usura ”.
“Lo Stato è come un padre- a parlare S.E. il Prefetto- non lascia mai soli i propri figli, le istituzioni sono vicine ai cittadini vittime del racket ma serve soprattutto la loro collaborazione affinché lo Stato possa intervenire”.
“L’Arma è per la gente e fra la gente- spiega il colonnello Alessandro Casarsa, Comandante provinciale dei carabinieri- serve la collaborazione di tutte le istituzioni per debellare la criminalità organizzata. Spesso i cittadini sono titubanti di fronte alla scelta di denunciare, noi li invitiamo a farlo perché è il passo giusto”.
L`appuntamento ha avuto lo scopo di dare vita ad una carovana composta da associazioni, rappresentanti delle istituzioni e comuni cittadini, riuniti nell`intento di veicolare un messaggio di chiara e ferma opposizione alla prevaricazione mafiosa. Un sistema criminale che strangola commercianti e imprenditori, già asfissiati dalla grave crisi economica.
La prima passeggiata della legalità, nel calendario 2013, è partita da San Giovanni La Punta per concludersi il 17 dicembre nel capoluogo etneo.
