Voci Siciliane

DRAGO CALOGERO DRAGO CALOGERO Pubblicato il 15/05/2017
La `ngiuria

La `ngiuria

Provate a pensare per un attimo di trovarvi nel posteggio di un grande centro commerciale e di dover cercare una macchina avendo come indicazioni soltanto il numero di targa. "Bell`impresa vero?" certo non impossibile, ma molto meglio essere forniti di modello e perchè no, anche di colore. Da qualche tempo, il web impazza e faceboock la fà da padrone. Molti lo demonizzano, molti ne sono succubi, molti lo usano come contenitore per relazioni sociali, alcuni per seminare terrorismo psicologico, una parte per creare panico e malcontento, altri per ritrovarsi. Chi fà parte di quest`ultima categoria, "tra cui io" spesso "si mancia la testa". "DRAGO" seguita dal nome. "E cu sunnu? Sapi si siemu parenti?" magari ti fissi sulla foto del profilo e ti "sfurnici", "mi pari ca duna nna affacciata a me zi Turiddu o a me cuscinu Pinu" e così via, finche ti accorgi che il bandolo della matassa non si srotola. Allora ti viene spontaneo pensare a quel marchio di fabbrica che è "LA `NGIURIA" o "SOPRANOME". "sapi si è di li tizi, oppuru di li cai". Ci vorrebbe nome, cognome con la giunta "Intisu", eppure anche così segnalato, qualche problema identificativo continuerebbe a sussistere, in quanto per trovare l`esatta triangolazione cinematica ci vuole anche quello della madre ed eventuali ramificazioni familiari. Qualche tempo fa, mi era venuto "lu tintirintì" di fare una ricerca di "Ingiurie", al fine di raggruppare e identificare alcuni nuclei familiari. Ho chiesto qualche aiuto a degli amici i quali (a parte quelli che si sono defilati) mi hanno sconsigliato vivamente di procedere in merito "nenti, nenti nna vissimu a sciarriari cu qualcunu" e già! perché una cosa è il soprannome, un`altra è la `ngiuria in quanto la prima rappresenta un modo caratteristico e simpatico per identificare la persona la seconda spesso rasenta l`offesa con significati non certo piacevoli per chi si ritrova ad esserne additato. E allora? Allora niente, continuo a "scanciari ciciri pi favi". Tanto si sa, amicizie, conoscenze e "parentame" (haimè) questi sono tempi dove tutto è virtuale. Un caro saluto a tutti.

Alia - Viste 3147 - Commenti 2